L’Associazione Nazionale Carabinieri forma la Guardia Costiera con un corso di primo soccorso.

Si è concluso mercoledì a Palermo, il corso di primo soccorso e rianimazione cardiopolmonare, rivolto a 30 militari della Guardia Costiera di Palermo. Obiettivo del corso è di fornire le conoscenze e le abilità necessarie all’esecuzione della rianimazione cardiopolmonare di base con defibrillazione semiautomatica e alla disostruzione delle vie aeree; oltre ad insegnare ad eseguire interventi finalizzati a prevenire complicazioni severe. Al termine del corso il soccorritore sarà quindi in grado di attuare le manovre rianimatorie sulla vittima in attesa dell’arrivo dei soccorsi avanzati.

“Si è trattato di un importante momento del percorso formativo dei militari della Guardia Costiera, – ha dichiarato Ezio Buzzi Ispettore Regionale dell’Associazione Nazionale Carabinieri – impegnati non solo ad accrescere il proprio bagaglio operativo ma anche a diventare parte attiva e pronta ad operare, in modo qualificato anche a favore dell’utenza marittimo-portuale, nei vari scenari di rischio e di emergenza in cui sono spesso coinvolti”. Il corso è stato organizzato in applicazione della Direttiva OP003 del Comando Generale del Corpo delle Capitanerie di Porto è stato svolto dagli istruttori del Nucleo regionale di Protezione civile – Ispettorato Sicilia – “Centro di Formazione Trinacria” dell’Associazione Nazionale Carabinieri.

Fabio Gigante

 

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