L’Assessorato regionale dell’Economia avvia la predisposizione del bilancio e del ddl stabilità 2022-24. Diramata la circolare-quadro.
L’Assessorato regionale dell’Economia ha avviato la predisposizione del bilancio e del ddl di stabilità 2022-24 diramando la circolare-quadro a tutti i Centri di responsabilità regionali. La circolare fornisce le indicazioni necessarie ai fini dell’elaborazione delle proposte per la predisposizione dello schema del bilancio di previsione per il triennio 2022-2024, ed il successivo inoltro alla Giunta regionale. La nota a firma dell’Assessore all’Economia e del Ragioniere generale precisa le tempistiche e fornisce le indicazioni sulla modalità di inserimento delle proposte di spesa nella proposta da portare in Giunta.
“Le Ragionerie Centrali degli Assessorati, a seguito dei controlli – precisa l’Assessore all’economia e Vicepresidente della Regione siciliana Gaetano Armao – dovranno far pervenire le loro proposte, unitamente alle valutazioni ed osservazioni di propria pertinenza, alla Ragioneria Generale (Servizio 1 Bilancio e Programmazione) ed all’Ufficio di Gabinetto dell’Assessore all’Economia, entro il giorno 8 ottobre 2021. Successivamente la Giunta provvederà, entro il 31 ottobre 2021, all’approvazione del bilancio di previsione, del ddl di stabilità ed eventualmente a quello ordinamentale, nel quale saranno inserite le disposizioni che non determinino direttamente un effetto finanziario, (maggior entrata o minor spesa) ed alla proposta di articolazione delle tipologie in categorie e dei programmi in macro-aggregati con contestuale trasmissione all’Assemblea Regionale Siciliana. Puntiamo a presentare contestualmente il ddl di riforma della contabilità regionale che consenta di snellire e velocizzare le procedure di spesa consentendo alle diverse Amministrazioni di fluidificare i pagamenti”
Come è noto, l’esame del disegno di legge di bilancio di previsione della Regione e dei connessi documenti finanziari – gli ultimi di questa legislatura – si svolgerà anche quest’anno nell’ambito di un’apposita sessione parlamentare della durata di 45 giorni (da concludere entro il 31 dicembre), a decorrere dall’effettiva distribuzione del testo del ddl e delle tabelle allegate. Durante tale particolare sessione, è inibito l’esame di altri disegni di legge. Inoltre, il Regolamento interno dell’ARS prevede (art. 73 ter) che la Presidenza dell’Assemblea verifichi la corrispondenza del ddl presentato dal Governo alla previsione normativa che ne fissa i contenuti provvedendo, se necessario, a stralciare le norme che reputa estranee al contenuto predefinito.
Nella circolare, che individua tempi stretti di compilazione delle proposte assessorili, si evidenzia che l’elaborazione del documento contabile per il prossimo triennio dovrà tenere conto del recepimento delle disposizioni vigenti in tema di armonizzazione dei sistemi contabili e degli schemi di bilancio della Regione, degli enti locali ed organismi strumentali di cui al decreto legislativo 23 giugno 2011, n. 118 e successive modifiche ed integrazioni nonchè delle norme introdotte dalla semplificazione contabile.