Ieri, nel giorno della “Festa dei Nonni” i Carabinieri del Comando Provinciale di Palermo, con le arcidiocesi di Palermo e Monreale, la diocesi di Cefalù e con l’Eparchia di Piana degli Albanesi hanno organizzato degli incontri per fornire consigli utili per prevenire i reati in danno degli anziani.
I reati predatori, in particolare le truffe (anche telefoniche e su internet), ai danni delle persone non più giovani o sole costituiscono un fenomeno particolarmente preoccupante in quanto genera, nelle vittime, effetti come frustrazione e disorientamento, nonché insicurezza nel continuare ad affrontare la vita quotidiana.
L’Arma dei Carabinieri, da sempre attenta al contrasto della criminalità comune che insidia le fasce più deboli, ha come focus la prevenzione dei reati anche mediante la sensibilizzazione e l’informazione dei cittadini, assicurata attraverso conferenze rivolte alle persone non più giovani. Grazie alla capillare presenza su tutto il territorio provinciale delle Stazioni Carabinieri che costituiscono da sempre, oltre che punti nodali per il controllo del territorio, presidii di riferimento per la popolazione, i Comandanti di Stazione hanno tenuto tali incontri presso gli oratori e le sale parrocchiali presenti in tutti i Comuni della provincia di Palermo (anche quelli più piccoli e isolati).
Sono stati organizzati in forma collettiva, al fine di stimolare domande su criticità vissute o dubbi sulle condotte da tenere, aiutando gli anziani a superare la ‘tendenza a isolarsi’ e le naturali ansie derivanti da una non più giovane età. Nel corso degli incontri è stato anche distribuito ai partecipanti materiale informativo cartaceo da portare a casa, per aiutare gli interessati ad avere sempre “a portata di mano” gli utili consigli su come prevenire i reati di cui potrebbero essere vittime.
Inoltre, sempre nella mattinata di ieri si sono tenuti due eventi: davanti alla Cattedrale di Palermo si è esibita la Fanfara del 12° Reggimento Carabinieri “Sicilia”;
a Villa Trabia, la locale Associazione Nazionale Carabinieri, ha predisposto uno stand espositivo, insieme al Comando Provinciale di Palermo, per l’attività informativa in materia di prevenzione delle truffe ai danni delle persone non più giovani o sole, di simulazione di BLSD, l’acronimo di Basic Life Support Defibrillation, ovvero le manovre di primo soccorso con l’impiego di defibrillatore da attuare tempestivamente in caso di arresto cardiaco improvviso e della manovra di Heimlich nell’adulto o nel bambino cosciente. L’iniziativa ha ricevuto il plauso del Gen. C.A. Teo Luzi e del Sindaco del Comune di Palermo.
Fabio Gigante