LIBERATE I PESCATORI: INIZIATIVA PER RIPORTARE A CASA I NOSTRI CONCITTADINI TRATTENUTI IN LIBIA
Da quasi tre mesi, 18 nostri concittadini sono prigionieri in Libia, da parte di un regime non riconosciuto dalla comunità internazionale. Si tratta di pescatori che svolgevano il proprio onesto lavoro in acque internazionali, ingiustamente intercettati e reclusi. Ad oggi, non ci sembra siano stati fatti sforzi sufficienti, da parte delle autorità italiane, per riportarli a casa. I familiari, che in tutto questo tempo hanno ricevuto poche e frammentarie notizie, si sono incatenati davanti al Parlamento per sensibilizzare i nostri politici.
Per dare una mano a questi nostri concittadini è stata lanciata la campagna “Liberate i pescatori” con la quale si invitano i sindaci ad esporre, sulla facciata dei loro comuni, uno striscione che riporti queste semplici parole: LIBERATE I PESCATORI. Una campagna supportata dal blog “Sicilia in Progress” e dalle pagine facebook collegate.
Alla campagna ha già aderito, con un intervento on line sulla pagina facebook Palermo in Progress, il sindaco di Capaci (PA), Pietro Puccio. Altri primi cittadini si stanno attivando in tal senso, tra i quali i sindaci di Trappeto (PA), Terrasini (PA), Casteltermini (AG). Siamo sicuri che tanti altri sindaci lo faranno a breve, esponendo i loro striscioni fin quando i nostri concittadini non riabbracceranno i loro familiari.