Riunione operativa tra UNHCR, UNICEF, Comune e ASP di Palermo
Lampedusa, 24 luglio 2024 – Questa mattina, nei locali dell’Hotspot di Lampedusa, si è tenuta una riunione operativa sull’assistenza sanitaria ai migranti, alla quale hanno partecipato Chiara Cardoletti, Rappresentante per l’UNHCR per Italia-San Marino e Santa Sede; Nicola Dell’Arciprete, Coordinatore Italia per l’Ufficio regionale per l’Europa e l’Asia Centrale dell’UNICEF; e Daniela Faraoni, Direttore generale dell’Asp di Palermo.
Durante l’incontro, è stata visitata l’ambulatorio mobile di ostetricia e ginecologia situato nell’area antistante i cancelli del centro di accoglienza. Successivamente, si è discusso ampiamente del “modello Lampedusa”, una rete che garantisce accoglienza e assistenza attraverso la condivisione dei percorsi, permettendo interventi tempestivi ed efficaci.
A rappresentare l’Amministrazione comunale di Lampedusa, l’Assessore alla Salute, Aldo Di Piazza, ha sottolineato l’importanza degli interventi realizzati negli ultimi due anni a favore sia della popolazione residente sia dei migranti.
Un’attenzione particolare è stata riservata all’assistenza a donne e bambini. L’Asp di Palermo ha implementato percorsi dedicati per questi gruppi vulnerabili e ha recentemente attivato a Palermo uno “spazio consultorio migranti”, che accoglie i casi che necessitano di un percorso di accompagnamento post-sbarco. In questo spazio, ginecologi, ostetrici, psicologi, assistenti sociali e mediatori culturali formati offrono il loro supporto.
Alla riunione hanno partecipato anche Giuseppe Canzone, Direttore del Dipartimento Salute della famiglia dell’Asp; Francesco D’Arca, Responsabile del Poliambulatorio di Lampedusa; Roberta Petrillo, specialista in protezione infanzia in emergenza dell’Unicef; e Maurizio Molina, responsabile del Team Lampedusa dell’UNHCR.