Gela: Il nuovo museo di Bosco Littorio, una finestra avveniristica sul passato
A Gela, città ricca di storia e cultura nel Nisseno, sta per sorgere una struttura museale che ha le carte in regola di diventare un punto di riferimento internazionale per gli appassionati di archeologia e storia antica: il nuovo museo dei relitti greci di Bosco Littorio. Finanziato nel 2014 con oltre 5 milioni di euro di fondi regionali, il progetto sta ora toccando il traguardo finale, segnando l’inizio di una nuova era per la valorizzazione del patrimonio culturale siciliano.
L’assessore regionale ai Beni culturali, Francesco Paolo Scarpinato, ha annunciato che i lavori di costruzione sono entrati nella loro fase conclusiva, delineando il museo come una struttura all’avanguardia, destinata a ospitare tesori di inestimabile valore. Tra questi, spicca il relitto di una nave greca arcaica, scoperta tra il 2003 e il 2009 nei fondali marini di Bulala, a testimonianza delle intense attività commerciali che animavano il Mediterraneo antico.
La Soprintendenza per i Beni culturali e ambientali di Caltanissetta, che ha diretto i lavori, ha progettato il museo con un’attenzione particolare all’innovazione e alla fruibilità. Il relitto, dopo un accurato restauro nel Regno Unito, è pronto per essere esposto nel grande salone del museo, attualmente custodito in casse lignee presso il museo archeologico regionale di Gela.
Scarpinato sottolinea che il museo non sarà solo una casa per il prezioso relitto, ma anche un centro di cultura vivente, dotato di sale multimediali, biblioteca, e spazi dedicati alla ristorazione, dove i visitatori potranno immergersi completamente nell’epoca greca grazie a percorsi di realtà virtuale e aumentata. Queste tecnologie permetteranno di esplorare non solo la vita quotidiana dell’emporio greco di Bosco Littorio ma anche di rivivere le drammatiche fasi del naufragio.
Il nuovo museo promette di diventare un luogo dove il passato incontra il futuro, offrendo ai visitatori un’esperienza unica e coinvolgente. Con la sua apertura, Gela si conferma come un luogo dove la storia viene preservata e valorizzata, diventando fonte di conoscenza e ispirazione per le generazioni presenti e future.
In attesa dell’inaugurazione, la comunità locale e gli appassionati di storia da tutto il mondo attendono con trepidazione di poter varcare le porte di questa straordinaria struttura, pronti a intraprendere un viaggio a ritroso nel tempo, alla scoperta delle radici del nostro presente.