Diverse centinaia di oggetti dell’iconico Airbus A380 saranno disponibili al pubblico per un’asta di beneficenza che il costruttore europeo di aeromobili (l’Airbus, appunto) bandirà per tre giorni dal 13 al 15 ottobre a Tolosa, in Francia. La stragrande maggioranza degli oggetti proviene da un ex-Emirates A380 (MSN 13/Registrato: A6-EDB). Si tratta del 13° A380 costruito da Airbus, entrato in servizio il 23 ottobre 2008 con Emirates, con sede a Dubai. Una delle prime vittime della flessione dei viaggi aerei a causa della pandemia da Coronavirus. Il suo ultimo volo è stato un volo di trasferimento da Dubai (DXB) a Tarbes, Francia (LDE) il 27 ottobre 2020. Sarebbe poi stato sottoposto a dismissione presso la Tarmac Aerosave, il più grande centro di manutenzione aeronautica d’Europa, situato nel sud della Francia, a circa 100 miglia a sud-ovest di dove l’aereo è stato costruito a Tolosa.
Alcuni oggetti disponibili per l’offerta includono parti della cabina stessa, come scale, corrimano, segnali di uscita di emergenza (in inglese e arabo), lavandini, water, finestrini, lampadine, sedili, cinture di sicurezza e persino un bar. Altre parti includono carrelli portavivande e torce elettriche. Anche i posti in business class di un altroA380 saranno messi all’asta durante l’evento. Inoltre, grazie a una collaborazione tra Airbus e importanti artisti di strada, si potranno fare offerte per opere d’arte uniche create da diverse parti dell’aeromobile, come le pale e le gondole dei motori. L’asta si svolgerà a Tolosa; tuttavia, chiunque da qualsiasi parte del mondo potrà fare offerte online. Quali sono alcune delle stime per questi pezzi? I pannelli luminosi delle uscite di emergenza bilingue partono da circa 60 euro. Il copri water (in cambio di oltre 300 euro) o del pezzo di una parete interna con un paio di finestrini da portare a casa con più di 400 euro. Chi, invece, vuole prendersi qualche sedile ci sono due soluzioni: la fila, in Economy, da quattro posti (a partire da 1.500 euro) oppure da tre (da 1.000 euro). Si può portare via pure il lavandino in finto marmo della Prima classe (da 2 mila euro) o una delle cappelliere dove un tempo si mettevano i bagagli a mano (base: 1.200 euro).
Se si desidera partecipare a questa opportunità unica di possedere un pezzo del più grande aereo di linea commerciale del mondo, occorre registrarsi sul sito dell’Airbus. Le offerte saranno distribuite in 3 LOTTI. Il primo inizia alle 08.00 di giovedì 13 ottobre Il 2 LOTTO alle 08.30 di venerdì 14 ottobre ed il 3 LOTTO alle 08.30 di sabato 15 ottobre. La maggior parte dei proventi andrà alla Airbus Foundation, che “facilita le iniziative filantropiche in tutto il mondo”, attraverso il sito web dell’organizzazione attiva sul fronte degli aiuti umanitari. Dopo l’invasione dell’Ucraina per mano russa, ad esempio, la Fondazione Airbus ha spedito 37 tonnellate tra tende, letti da campo e sacchi a pelo alla Moldavia per aiutare i rifugiati in fuga dalla guerra. Altre 23 tonnellate tra medicine e beni di prima città sono arrivati a Varsavia, in Polonia, con lo stesso obiettivo. Altri proventi andranno all’associazione francese AIRitage, un’organizzazione che difende e conserva il patrimonio storico dell’industria aerospaziale.
Fabio Gigante