Istituto Falcone Palermo: il silenzio di tutti e tre gli indagati davanti al GIP
Daniela Lo Verde, ex dirigente scolastica dell’istituto “Falcone” dello Zen, il suo vice Danilo Agosta e Alessandra Conigliaro, dipendente di uno store di informatica, sono stati sottoposti a interrogatorio di garanzia davanti al gip di Palermo, Elisabetta Stampacchia. Tutti e tre gli indagati, ai domiciliari per peculato e corruzione, hanno deciso di avvalersi della facoltà di non rispondere. L’indagine è coordinata dai sostituti della Procura europea (Eppo), Amelia Luise e Calogero Ferrara. I tre sono stati arrestati venerdì scorso dai carabinieri e posti ai domiciliari.
Al termine dell’interrogatorio, il loro avvocato difensore Ninni Reina ha dichiarato: “Ci riserviamo entro la scadenza dei termini, prevista per il 2 maggio, di ricorrere eventualmente al Riesame. Oggi di fronte alla grande mole di carte e all’indagine, i miei clienti hanno deciso di non rispondere, ma certamente la preside ha intenzione di confrontarsi con i pubblici ministeri”.