Istituto Arrupe: riparte la formazione socio-politica
di Angelo Cuva
I Padri gesuiti dell’Istituto Arrupe, dopo vent’anni, riprendono le attività di formazione socio-politica con GenerAzioni: l’esperienza lanciata da padre Bartolomeo Sorge S.J. nel 1986, divenuta negli anni un punto di riferimento e modello originale seguito a livello nazionale e internazionale, riprende con una veste totalmente rinnovata nelle forme e nei contenuti tenendo conto del mutato scenario storico.
GenerAzioni prevede, infatti, 14 mesi di formazione tra momenti didattici, visite guidate, esperienze sul campo, summer school, esperienze di democrazia partecipativa, workshop di ricerca-azione e tutoraggio personalizzato: un percorso che ha l’obiettivo di formare leader di comunità e cioè autori di cambiamento capaci di interpretare i bisogni del territorio per trasformarli in azioni concrete.
30 saranno i partecipanti previsti, con un’età compresa tra i 18 e i 55 anni.
Il progetto avrà la durata di poco più di un anno e prenderà avvio il prossimo 14 aprile. Le iscrizioni sono aperte; l’eventuale difficoltà economica degli interessati non costituisce comunque un impedimento alla partecipazione.
Il progetto si rivolge, segnatamente, a persone che hanno già maturato esperienze di impegno civile (culturale, educativo, sociale, politico, economico) e che vogliono dotarsi di strumenti culturali, etici e professionali utili a rileggere, in modo più articolato, la complessità della realtà.
Il percorso si articolerà in 9 aree tematiche distinte in: etica, antropologica, geopolitica, politico-istituzionale, sociale ed economica, ecologica, giustizia, culturale-educativa, digitale-comunicazione.
Sono previsti, anche, alcuni incontri con persone che portano avanti esperienze generative (pubbliche, profit, no-profit) che traducono in “buone pratiche” le tematiche e le sfide trattate nel corso delle attività formative. I partecipanti, suddivisi in sottogruppi, faranno una esperienza condivisa all’interno di una comunità territoriale o tematica di interesse comune coinvolgendo una rete di enti di terzo settore, imprese private ed istituzioni pubbliche.
“Con GenerAzioni – ha affermato p. Gianni Notari S.J., direttore dell’Istituto Arrupe – vogliamo contribuire alla nascita di nuovi processi culturali e sociali, mettendo in connessione le tante potenzialità che hanno già i nostri territori. Proprio per questo, a quasi 40 anni dalla sua fondazione, come gesuiti, vogliamo dare un nuovo slancio e vigore alla mission originaria dell’istituto. L’obiettivo fondamentale è quello di accompagnare e formare autori di cambiamento, cioè persone, capaci di essere generative con e per gli altri nei luoghi della elaborazione sociale e politica. Il percorso prevede, prima di tutto, l’ascolto dei bisogni e dei desideri dei territori per poi riuscire dal basso a trasformarli sia in azioni concrete che in politiche pubbliche. È importante, inoltre, riuscire ad intercettare i tanti germi di rinnovamento, già presenti in città, per interagire con loro in una chiave di crescita del bene comune. Occorre, valorizzare chi nelle comunità territoriali desidera contribuire al cambiamento e al miglioramento della società”.
“GenerAzioni nasce, soprattutto, dal desiderio di ridare alla politica il suo necessario e più autentico respiro culturale – continua p. Gianni Notari -. Bisogna ritornare ad appassionarsi alla politica, al dialogo sui grandi temi del mondo contemporaneo, sulla nostra storia e sulla nostra progettualità. È importante, infatti, ridare alle persone la capacità di immaginare un futuro diverso che parta da risposte significative nate con il contributo di più attori sociali”.
Per tutte le informazioni basterà collegarsi al sito https://istitutoarrupe.it/generazioni/