Il 399º Festino di Santa Rosalia: Un’esplosione di Arte, Inclusione e Sostenibilità
IL CARRO TRIONFALE ‘ROSALIA È SOGNO’: POP(OLARE), SOSTENIBILE E INCLUSIVO, IL CARRO DEL POPOLO CHE GUARDA AGLI ULTIMI
Palermo si prepara a celebrare il 399º Festino di Santa Rosalia, la tradizionale festa in onore della patrona della città. Quest’anno, il carro trionfale che sfilerà per le vie di Palermo si distingue per il suo spirito popolare, sostenibile e inclusivo, guardando agli ultimi, in linea con il messaggio francescano di Biagio Conte e Papa Francesco.
L’idea del carro, intitolato ‘Rosalia è sogno’, è stata concepita da Fabrizio Lupo e Filippo Sapienza ed è stato realizzato da scenografe, scenografi, allieve dell’Accademia di Belle Arti di Palermo, operai e artigiani della Missione di Speranza e Carità di Biagio Conte. Una collaborazione che unisce professionisti e volontari, dimostrando la volontà di creare un evento inclusivo e partecipativo.
La realizzazione del carro è stata guidata da un’attenzione particolare alla sostenibilità, con l’utilizzo di materiali di risulta per risparmiare denaro pubblico. Il progetto ha avuto inizio a maggio presso i Cantieri Culturali alla Zisa, sede del Mu.Sa.R. (Museo diffuso Santa Rosalia), progetto dell’Accademia di Belle Arti di Palermo. Il cantiere esecutivo è stato allestito nella Missione di Speranza e Carità, dove riposa Biagio Conte, coinvolgendo artigiani, operai e giovani professionisti.
Il carro trionfale ha una base di 10 metri di lunghezza per 5 metri di larghezza, con una grande luna alta 9,5 metri, realizzata con legno di recupero dipinto con vernice ignifuga bianca. Gran parte del ferro utilizzato è stato ricuperato grazie a una dismissione del Comune di Palermo, mentre il sistema di sterzo e la frenatura provengono da carri degli anni passati. La statua di Santa Rosalia che sfilerà sul carro è stata realizzata da Franco Reina per il Festino del 2017, e le sue dimensioni superiori al vero la rendono ancora più vicina al popolo, posta in basso su una falce di luna mentre sfila lentamente lungo un Cassaro in festa, circondata dalle nuvole.
Il sogno di fratel Biagio, che vedeva la Santa vicina al popolo anziché isolata su un’alta torre, è stato realizzato grazie alla scelta di posizionare la statua nella parte bassa del carro. Questo simboleggia l’unione popolare, una fede che accoglie e unisce tutti, come faceva Biagio Conte con i “gli accolti”, coloro che erano emarginati e bisognosi di aiuto. La Santa rappresenta l’umanità tratta in salvo dalla misericordia divina, mentre la luna, simbolo di intuizione e fecondità, lega cielo e terra.
La realizzazione del carro trionfale è solo una delle tante iniziative che fanno parte del Mu.Sa.R., il primo Museo diffuso di Santa Rosalia. Il Mu.Sa.R. è un progetto dell’Accademia di Belle Arti di Palermo che si propone di mettere in relazione esperienze e testimonianze legate a Santa Rosalia e san Benedetto il Moro in tutti i luoghi del mondo. Il Museo si concentra sulla narrativa e la documentazione, unendo il sacro e il popolare, e rappresenta uno strumento inclusivo che promuove l’arte, la ricerca e il culto della bellezza.
La presenza dell’Accademia di Belle Arti di Palermo è fondamentale per lo sviluppo e la realizzazione del Festino. Docenti e studenti hanno dato un contributo professionale e artistico, mostrando come l’arte debba essere un impegno civile e una fonte di confronto fra culture. Anche la scuola di Graphic Design ha contribuito con la creazione della linea grafica del Festino, che unisce il passato, il presente e il futuro.
Inoltre, durante il Festino, sarà possibile ammirare un’innovativa proiezione di Light Painting in videomapping sulla facciata centrale della Cattedrale di Palermo. L’uso della tecnica del Light Painting, che consiste nel dipingere con la luce, darà vita a immagini suggestive e magiche di angeli, nuvole, pianeti e scritte animate, creando un’atmosfera unica e coinvolgente.
Il 399º Festino di Santa Rosalia si presenta come un evento straordinario, che unisce tradizione e innovazione, arte e inclusione. Il carro trionfale ‘Rosalia è sogno’ rappresenta il desiderio di guardare agli ultimi, di creare un legame tra sacro e popolare, e di celebrare la bellezza e la cultura di Palermo. Un’appuntamento imperdibile per tutti coloro che amano questa splendida città e la sua tradizione millenaria.
Il 399º Festino di Santa Rosalia
Il Festino di Santa Rosalia non è solo un momento di celebrazione religiosa, ma anche un’occasione per valorizzare la produzione creativa dell’Accademia di Belle Arti di Palermo. Gli studenti e i docenti dell’Accademia hanno contribuito in diversi modi alla realizzazione del Festino, dalla progettazione del carro trionfale alla creazione della linea grafica dell’evento.
La scuola di Graphic Design ha dato vita alla linea grafica del Festino, con un manifesto che unisce il logo dell’anno precedente a quello del futuro 400º anniversario del Festino. Questa continuità visiva anticipa le possibili varianti per la celebrazione del quarto centenario. L’impegno degli studenti e dei docenti della scuola di Graphic Design dimostra come l’arte possa essere uno strumento di comunicazione e partecipazione.
L’Accademia di Belle Arti di Palermo ha collaborato alla realizzazione di una mostra diffusa presso il Museo etnografico siciliano “Giuseppe Pitrè” e Palazzo Alliata. La mostra intitolata “399 viva viva Santa Rosalia” espone una selezione di statue e modelli in scala dei carri trionfali che hanno sfilato per le strade di Palermo dal 1836 al 2019. L’allestimento della mostra è curato dagli studenti dell’Accademia, in collaborazione con il museo e l’Assessorato alla Cultura del Comune di Palermo.
Palazzo Alliata ospita la “Parata Kounellis”, una parte della mostra che rappresenta un’anteprima di una futura esposizione in occasione del quarto centenario del Festino. La mostra mette in luce la storia dei carri trionfali e celebra l’importanza di Santa Rosalia nella cultura palermitana. La presenza dell’Accademia di Belle Arti di Palermo in questi progetti conferma il suo ruolo centrale nella produzione culturale e artistica della città.
Ma non è tutto. Durante il Festino di Santa Rosalia, sarà possibile assistere a un evento unico e suggestivo: la proiezione di immagini di Light Painting in videomapping sulla facciata della Cattedrale di Palermo.
Questa tecnica, che permette di dipingere con la luce, darà vita a un’esperienza visiva straordinaria, con angeli, nuvole, pianeti e scritte animate che animeranno la facciata della Cattedrale. Un progetto innovativo curato da esperti di light painting e visual design dell’Accademia di Belle Arti di Palermo.
Il 399º Festino di Santa Rosalia si presenta come un evento completo, che coinvolge l’intera comunità palermitana e mette in luce l’impegno dell’Accademia di Belle Arti nella produzione artistica e culturale della città. La combinazione di tradizione e innovazione, sacro e popolare, crea un’atmosfera unica che rende il Festino di Santa Rosalia un appuntamento imperdibile per tutti coloro che amano Palermo e la sua storia millenaria.