Si è svolta questa stamattina, nella splendida cornice della “Cavallerizza”, la Scuderia del Palazzo Reale, aperta per la prima volta al pubblico, la cerimonia di avvicendamento del Comando Militare Esercito “Sicilia” tra il Generale di Corpo d’Armata Maurizio Angelo Scardino, comandante uscente e il Generale di Brigata Francesco Principe, comandante subentrante alla presenza del Comandante delle Forze Operative Sud, Generale di Corpo d’Armata Angelo Michele Ristuccia, delle autorità civili e militari della Regione e delle Associazioni Combattentistiche e d’Arma. L’Inno di Mameli, intonato dalla fanfara del 6º Reggimento Bersaglieri, ha dato il via alla cerimonia.
“L’aver prestato servizio in Sicilia – ha sottolineato il Generale Scardino – è stata un’esperienza entusiasmante, che mi ha consentito di sentirmi parte viva di una collettività straordinaria e di godere dell’atmosfera che si respira in questa terra bellissima, con i suoi paesaggi e il suo patrimonio artistico, architettonico e culturale, alla guida di una squadra coesa ed affiatata di professionisti che offrono il loro diuturno e generoso impegno per assicurare, al meglio delle proprie possibilità, l’assolvimento dei compiti istituzionali, fornendo il proprio contributo allo straordinario sforzo sinergico delle Istituzioni presenti sul territorio, che molti di voi rappresentano.
Cinque anni molto intensi, nei quali ho trovato terreno fertile per costruire sistemi virtuosi che dessero un valore aggiunto alla città”. Di queste l’apertura del Polo Informativo, Espositivo e Culturale dell’Esercito, un’occasione per avvicinare ancor di più la Forza Armata al territorio; l’apertura della sala cinema ed il restauro degli affreschi nella Caserma Ruggero Settimo; l’apertura della “Cavallerizza” di Palazzo dei Normanni; l’accordo della Città Esercito – Tenete Onorato ed il CUS…. Il Generale di Corpo d’Armata, Maurizio Angelo Scardino, figura dall’aspetto D’annunziano….è stato un vulcanico e un instancabile fucina di idee dove l’impossibile è diventato possibile.
Il Generale Scardino ha ringraziato, con commozione, il personale del Comando Militare Esercito “Sicilia” per la costanza e l’impegno dimostrati durante il proprio periodo di comando. Ha voluto ricordare “con commozione e tributare la massima riconoscenza e i più alti onori ai nostri caduti, nei conflitti, nelle missioni internazionali per la pace, in servizio. Un affettuoso, riconoscente abbraccio voglio rivolgere ai loro parenti, taluni dei quali sono oggi qui presenti”. Rivolgendosi alle numerose autorità presenti ha aggiunto: “Cooperare con Istituzioni di ogni livello, con l’operosità dei privati, con la cittadinanza attiva è stata la mia stella polare. Confido che questo clima fiducioso e fattivo possa caratterizzare sempre le relazioni tra coloro che hanno l’onore e l’onere, o la semplice buona volontà di operare per il bene della collettività”.
Il Generale Ristuccia, nel corso del suo intervento, ha ricordato la lunga e brillante carriera del Generale Scardino, sempre protagonista nei vari incarichi di comando e di staff ricoperti negli anni, sia in Italia che all’estero, ringraziandolo per la passione, la generosità e il contagioso entusiasmo con il quale ha affrontato le continue sfide alla guida del Comando Militare Esercito Sicilia, fornendo, in ogni occasione, il suo fondamentale contributo, ampiamente testimoniato dall’affetto e dalla stima dei numerosi presenti alla cerimonia.
Per il Generale Francesco Principe “è un onore ed un orgoglio essere qui e il mio monito è la frase del centurione romano che nel frangente storico del sacco di Roma disse: “Hic manebimus optime”….sono sicuro che qui staremo qui benissimo”.
Un cordiale e commosso ringraziamento il Comandante Scardino lo ha rivolto a sua moglie Loredana e alle famiglie di tutti i militari che fanno sacrifici e sopportano rinunce per consentire di dedicare le migliori energie al servizio degli altri.
Fabio Gigante