Nella giornata di venerdì 8 aprile, si è svolto l’incontro-dibattito dal titolo “Identità e Cultura: un futuro per Palermo”, organizzato dal Dipartimento Nazionale Cultura della Lega, lo stesso ha visto in apertura gli interventi del Sottosegretario di Stato alla Cultura, sen. Lucia Borgonzoni, e dell’assessore regionale dei Beni Culturali e dell’Identità Siciliana, Alberto Samonà.
Al convegno sono intervenuti diversi rappresentanti di fondazioni e dell’associazionismo culturale palermitano, oltre a noti esponenti del mondo della cultura. Interverranno, fra gli altri, il celebre tenore Pietro Ballo, Letizia Casuccio, Direttore Generale di CoopCulture, il Maestro Mimmo Cuticchio, Oprante e anima dell’Associazione Figli d’arte Cuticchio, Francesco Panasci, fondatore di Panastudio Gruppo editoriale, Gabriella Renier Filippone, fondatrice della “Settimana delle Culture”, Carla Garofalo, Presidente dell’Associazione Flavio Beninati, il Maestro Ignazio Garsia, Presidente della Fondazione “The Brass Group”, Giuseppe Sciarabba, Direttore del Gal Terre Normanne e Bernardo Tortorici di Raffadali, Presidente dell’Associazione Amici dei Musei Siciliani.
Durante l’incontro si è parlato del futuro di Palermo, da costruire a partire dalla Cultura, dalla valorizzazione dei suoi luoghi più significativi, della sua storia, dell’identità profonda di una comunità e dal genio artistico di tanti suoi figli. Lo scopo è ascoltare gli “addetti ai lavori” e ripensare la Città, non soltanto affrontando le emergenze quotidiane, ma lavorando a un grande progetto di rinascita culturale che, oggi più che mai, diventa essenziale per superare la condizione asfittica degli ultimi anni.
“Palermo e la Sicilia – sottolinea l’assessore dei Beni Culturali, Alberto Samonà – hanno bisogno di una visione di futuro nel quale la Cultura non sia considerata un inutile orpello da consegnare a iniziative estemporanee, come in passato, ma come una grande occasione di sviluppo per un’intera comunità.
L’Ugl rappresenta da Franco Fasola, Maurizio Calivà, Ernesto Lo Verso e Filippo Virzì, ha apprezzato il confronto diretto con diversi “addetti ai lavori”.
“Identità e Cultura un futuro per Palermo – ha dichiarato Franco Fasola Segretario responsabile dell’UGL di Palermo – è stato un importante momento di incontro e confronto per rimettere al centro la città di Palermo orami dimenticata dall’uscente amministrazione comunale al suo destino di città fanalino di coda per inefficienza e disorganizzazione, una città che ha dimenticato la vera cultura identitaria delle nostre radici, ci auguriamo in una radicale inversione di marcia per il rilancio della città quindi con meno burocrazia e più occupazione”.