I Giardini sensoriali a Scuola aperti alla cittadinanza venerdì 6 ottobre 2023

Palermo, 5 ottobre- Venerdì 6 ottobre 2023, alle ore 17,00 , presso la sede dell’Istituto Comprensivo De Amicis Da Vinci di via Rosso Di San Secondo, 1 a Palermo, verranno aperti alla cittadinanza i Giardini sensoriali a Scuola.

Le idee progettuali dei Giardini sensoriali a Scuola sono state elaborate attraverso lo strumento del Workshop estivo, organizzato dalla dirigente professoressa Giovanna Genco e dal Gruppo di ricerca LabCity Architecture (DARCH-UNIPA) – responsabile scientifico: professor architetto Renzo Lecardane, con la collaborazione di esperti nazionali e internazionali e degli studenti dei Corsi di Laurea in Architettura e Design del Dipartimento di Architettura dell’Università degli Studi di Palermo.

Il Workshop estivo, dal titolo “ELOGIO DELLA FRUGALITÀ. Giardini sensoriali a Scuola”, che si è svolto presso la sede dell’IC De Amicis Da Vinci dal 19 al 23 luglio 2022, ha intercettato tematiche sociali, pedagogiche ed etiche in cui la Scuola rivela il ruolo di Oasi civica nella formazione dei giovani cittadini.
Il Workshop è stato finalizzato alla realizzazione di giardini e orti didattici definendo un metodo di lavoro in sintonia con le criticità del quartiere Noce a Palermo ed ha progettato un percorso sensoriale con cinque giardini e un Atelier pergola che accompagna i bambini all’esplorazione dei temi legati alla ciclicità delle stagioni e alla cura delle piante nell’ambiente mediterraneo.
Qualità dello spazio aperto, didattica innovativa e apprendimento all’aperto sono stati i principali temi trattati per la formazione degli studenti e per l’apprendimento della transizione educativa ed ecologica.

I progetti elaborati e diretti dai tutors Piero De Grossi, Fabio Guarrera, Emmanuele Lo Giudice, Diego Repetto e Francesco Santoro sono stati successivamente tradotti dall’architetto Mariano Genovese in un progetto esecutivo finanziato con Fondi Strutturali Europei del Programma operativo nazionale “Per la Scuola – Competenze e ambienti per l’apprendimento” 2014-2020 – Asse II – Infrastrutture per l’istruzione – Fondo Europeo di Sviluppo Regionale (FESR), Obiettivo specifico 13.1: Facilitare una ripresa verde, digitale e resiliente dell’economia – Azione 13.1.3 – “Edugreen: laboratori di sostenibilità per il primo ciclo”. Il collaudo è stato a cura dell’ingegnere Matteo Accardi.

L’esito del Workshop, realizzato dopo un anno dal suo svolgimento, è un insieme di cinque giardini sensoriali semplici ma dal forte valore strategico che mirano a costruire una nuova visione sulle potenzialità della Scuola.

La Scuola ha un ruolo fondamentale nella vita della città: è servizio, presidio, spazio di prossimità dove si praticano uguaglianza, integrazione, scambio, crescita individuale e collettiva. Gli spazi educativi della Scuola e il loro progetto costituiscono un asse strategico per i quartieri della città: sono spazi di relazione, di apprendimento e di cittadinanza e rappresentano un’occasione imperdibile di rigenerazione umana e urbana.

Integrazione, complementarità, flessibilità, uso degli spazi appropriati e informali sono oggi le caratteristiche dei luoghi dell’apprendimento, anche durante le ore extra scolastiche, che richiedono un ripensamento complessivo degli spazi in nuovi ambienti didattici, superando il tradizionale concetto di aula.
L’innovazione della didattica è di qualità se lo sono anche gli spazi che la accolgono in un’ottica di ambiente educativo integrato che amplifica l’apprendimento degli studenti. È in questo senso che l’IC De Amicis Da Vinci continua il suo lavoro di presidio didattico della legalità e di apertura al quartiere Noce, con l’ambizione di divenire un’Oasi civica di riferimento per la comunità degli studenti e dei genitori. In questa prospettiva, il progetto avviato in sinergia tra le istituzioni SCUOLA e UNIVERSITÀ risulta emblematico non soltanto per riqualificare gli spazi scolastici e didattici, intesi come ambiente di apprendimento, ma per il ruolo politico, civico e professionale che assume nei confronti della comunità educante che opera nei quartieri più fragili sui quali potenziare le occasioni educative e il riscatto sociale con il necessario sostegno dell’Amministrazione comunale e del terzo settore.

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