Un Pomeriggio di gratitudine e incoraggiamento a San Giuseppe Jato.
Oggi la sala del municipio di San Giuseppe Jato si è trasformata in un luogo di incontro e di celebrazione. Il primo cittadino, Giuseppe Siviglia, insieme al vice sindaco Dorotea Marino e agli assessori Nicola Canepa e Dario Micciche, ha accolto personalità di spicco del Parlamento della Legalità Internazionale: Nicolò Mannino, presidente, e Salvatore Sardisco, vice presidente. Quest’evento non si è limitato a seguire una fredda e impersonale scaletta, bensì è stato il palcoscenico di un significativo gesto di gratitudine e di incoraggiamento.
Il sindaco Giuseppe Siviglia, che in passato ha conferito la cittadinanza onoraria a Nicolò Mannino – un riconoscimento che Mannino ha ricevuto ben ventiquattro volte –, ha organizzato questo incontro per esprimere apprezzamento verso l’impegno di Mannino e Sardisco. Il loro lavoro, infatti, ha contribuito a portare avanti la cultura della legalità e della vita, valori fondamentali per la comunità di San Giuseppe Jato.
L’occasione per questa manifestazione di stima è stata anche l’opportunità di ricordare l’iniziativa del 11 gennaio, quando è stato inaugurato il Parco dedicato al piccolo Giuseppe Di Matteo, bambino tragicamente scomparso in circostanze atroci. Mannino e Sardisco hanno giocato un ruolo attivo nell’organizzazione di questo evento, dimostrando il loro impegno a dare voce ai valori positivi e al desiderio di riscatto che caratterizzano San Giuseppe Jato.
Durante l’incontro, anche l’arciprete di San Giuseppe Jato, Don Filippo Lupo, ha espresso parole di affetto e ammirazione per il lavoro svolto da Nicolò Mannino e per l’importante percorso culturale promosso dal Parlamento della Legalità Internazionale. Quest’ultimo è riconosciuto ovunque per la sua forza e credibilità, operando sotto lo sguardo benevolo di Maria “Stella del Mattino”, venerata da tutti i membri di questa grande “famiglia”.
Questo pomeriggio a San Giuseppe Jato non è stato solamente un momento per celebrare i successi passati, ma anche un’occasione per rinnovare l’impegno verso un futuro in cui i principi di legalità e di vita possano essere sempre più radicati e diffusi, non solo all’interno della comunità locale ma anche ben oltre i suoi confini. La presenza di figure chiave come Mannino e Sardisco dimostra che, attraverso la determinazione e il coraggio, è possibile costruire un mondo migliore, dove la giustizia e il rispetto reciproco sono i veri pilastri della società.