Due medaglie d’oro, una d’argento e una di bronzo: è questo il “bottino” conquistato dal Boxe team di Salvatore Tranchina nelle scorse settimane in Abruzzo nei campionati italiani di pugilato maschili e femminili categorie junior e schoolboy”.
A vincere l’oro sono stati Vittorio D’Alessandro nella categoria 46 kg schoolboy e Morgana La Rosa nella categoria 50 kg, l’argento è stato vinto da Giovanni D’Alessandro nella categoria 70 kg junior, mentre il bronzo da Francesco Crucillà nella categoria 54 kg junior.
“Sono risultati davvero prestigiosi, afferma Sabrina Figuccia, assessore allo Sport, Turismo e Politiche giovanili del Comune di Palermo, frutto di grandi sacrifici supportati da un’enorme passione, grazie alla guida di Salvatore Tranchina, che, alla Marinella, ha aperto un’associazione di boxe gratuita per i ragazzi con l’obiettivo di offrire loro un’opportunità di riscatto sociale. E il pugilato per alcuni ragazzi potrebbe anche rappresentare un futuro, magari grazie agli enti delle forze armate, da sempre fucina di campioni olimpici”.
“Particolarmente significativo, afferma il consigliere comunale Salvatore Imperiale, è il titolo italiano conquistato da Morgana La Rosa, perché il primo in assoluto per un’atleta palermitana, una ragazza modello da seguire come esempio e che ha fatto tanti sacrifici per salire sul gradino più alto del podio, una dimostrazione lampante come lo sport possa rappresentare un’occasione di riscatto in contesti difficili come i nostri quartieri periferici, da troppo tempo abbandonati a loro stessi”.
Caterina Guercio