Frane, aggiudicati i lavori di messa in sicurezza di contrada Fontana a Fiumedinisi. Schifani: «Avviamo opera prioritaria»

Schifani: «Un’attenta attività di pianificazione degli interventi e la razionalizzazione delle risorse a nostra disposizione ci consente di avviare un'opera di difesa del territorio»

Marianna Costantino

Frane, aggiudicati i lavori di messa in sicurezza di contrada Fontana a Fiumedinisi. Schifani: «Avviamo opera prioritaria»

A breve potrà essere avviato il consolidamento a monte del centro abitato di contrada Fontana, sul versante nord-ovest di Fiumedinisi nel Messinese. La Struttura per il contrasto al dissesto idrogeologico, guidata dal presidente della Regione Siciliana Renato Schifani, ha infatti definito l’aggiudicazione dei lavori dall’importo di oltre un milione di euro.

Così commenta il governatore della Regione Sicilia, Schifani: «Un’attenta attività di pianificazione degli interventi e la razionalizzazione delle risorse a nostra disposizione ci consente di avviare un’opera di difesa del territorio attesa da tempo e per noi prioritaria perché riguarda innanzitutto la salvaguardia della pubblica incolumità. Continueremo nel percorso intrapreso, consapevoli delle tante criticità esistenti nell’Isola, ma anche della validità del nostro modus operandi».

A effettuare l’intervento sarà la Imprefer srl di Linguaglossa, così come stabilito dalle procedure ultimate dagli uffici diretti da Salvatore Lizzio, che ha proposto un ribasso maggiore rispetto ad altri candidati.

Si chiude così una vicenda che risale al lontano anno 2009, quando il territorio coinvolto fu colpito da diversi movimenti franosi provocando danni di grossa entità sia alle infrastrutture pubbliche che a una serie di manufatti, al sistema viario e alle reti di servizi.

Le indagini utili alla stesura del progetto esecutivo, confermavano già l’alto livello di instabilità che interessa il versante compreso tra via Armo e via Fontana, zona a rischio molto elevato.

Il disgaggio di elementi lapidei instabili e la pulizia della parete rocciosa, l’installazione di un sistema di consolidamento attivo con la collocazione di reti e tiranti di ancoraggio sono le azioni principali prese in esame quali soluzioni tecniche, per poi procedere con ricostruzione dei terrazzamenti attraverso muri a secco, e con la realizzazione di una paratia di pali trivellati e di una berlinese a ridosso del muro in calcestruzzo esistente tra le vie Armo e San Francesco.

Allo scopo di garantire le condizioni di sicurezza della viabilità, si prevede la collocazione di una barriera stradale lungo l’intera porzione del tracciato nonché opere di regimazione per uno smaltimento delle acque provenienti da monte più corretto ed efficace.

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