Incontro con l’Assessore Turano: progressi nel settore della Formazione
Associazioni Datoriali e di Formazione Professionale si riuniscono per affrontare criticità e garantire una migliore distribuzione delle risorse.
Formazione: un passo avanti nell’incontro con l’Assessore Turano e i dirigenti
Le Associazioni Datoriali CENFOP, FORMA.Re, FORMA Sicilia, ANFOP e ASEF, che condividono la firma o l’adesione al contratto nazionale stipulato con CGIL, CISL, UIL e SNALS, si sono riunite con l’Assessore all’Istruzione e Formazione Professionale, Mimmo Turano, in risposta a una nota inviata al Presidente della Regione. L’incontro, tenutosi il 7 agosto, ha aperto uno spiraglio di luce verso la soluzione delle questioni sollevate, grazie alla volontà dimostrata dall’Assessore.
Durante la riunione, sono emersi impegni precisi da parte dell’Assessore Turano per affrontare le problematiche e le criticità presentate. Tra gli aspetti rilevanti, vi è l’impegno per un avvio tempestivo dell’anno scolastico formativo, l’inizio delle procedure amministrative per lo scorrimento della graduatoria Avviso 8, nonché lo sblocco della nuova programmazione F.S.E. e dei rendiconti arretrati. Inoltre, è stato accolto positivamente l’Avviso riguardante i III anni IeFP, pubblicato il 4 agosto, e la nota che mira a semplificare le procedure amministrative legate ai pagamenti.
Un ulteriore motivo di soddisfazione è derivato dalla sentenza del Tribunale Amministrativo Regionale (TAR) di Palermo, che ha visto l’Amministrazione Regionale uscirne vittoriosa. Questo successo è stato possibile grazie al supporto decisivo di una solida coalizione di Enti associati, che hanno difeso l’Avviso n.3/2022 e la normativa regionale che mira a limitare la concentrazione eccessiva di risorse pubbliche in poche entità.
Le Organizzazioni Datoriali e di Formazione Professionale, rappresentate dalle scriventi Associazioni, rimangono ora in attesa della pubblicazione degli atti che daranno seguito agli impegni assunti durante l’incontro. Questo passo avanti rappresenta una concreta dimostrazione dell’impegno congiunto per affrontare le sfide nel settore della Formazione, promuovendo al contempo una maggiore equità e trasparenza nell’allocazione delle risorse pubbliche.