FisarVoice il quarto appuntamento de “Al Riso c’è Rosa” il 12.10.2024 alle ore 21.00
Dopo il successo dei primi tre appuntamenti di “Al Riso c’è Rosa,” il Festival dell’associazione culturale ECU dedicato a Rosalia, la Santuzza di Palermo, ideato e diretto artisticamente da Francesco Panasci, e inserito nel calendario degli eventi a corollario del 400° anno giubilare Rosaliano, promossi dall’Assessorato alla Cultura del Comune di Palermo, sabato 12 ottobre 2024, alle ore 21.00, andrà in scena il progetto “FisarVoice” con lo spettacolo “È una rosa… Rosalia.” Protagonisti della serata saranno Marianna Costantino (voce), Pierpaolo Petta (fisarmonica), Francesco Rabboni (contrabbasso) e Fausto Riccobono (batteria).
Questo quarto appuntamento del festival “Al Riso c’è Rosa” condurrà il pubblico in un viaggio musicale che esplora una visione personale e contemporanea della sacralità della musica, applicata alla commemorazione della Santuzza di Palermo. Il programma prevede l’esecuzione di brani originali e testi composti dagli stessi artisti, con Marianna Costantino come cantante e voce recitante e Pierpaolo Petta, fisarmonicista e compositore. Il repertorio si estenderà inoltre a brani della tradizione siciliana, italiana, europea e d’oltreoceano.
FisarVoice nasce dall’incontro tra Marianna Costantino e Pierpaolo Petta, uniti dalla passione per il jazz e l’amore per la reinterpretazione dei classici. La loro sinergia musicale ha dato vita a un progetto che non solo celebra la musica jazz, ma che esprime anche un viaggio originale e profondo, esaltando le peculiarità di ogni membro del gruppo.
Il cuore di FisarVoice è la sua versatilità, fondata sul dialogo musicale tra fisarmonica e voce, che si arricchisce in ogni esibizione di nuove sfumature. Il progetto si espande in trio o quartetto, grazie alla straordinaria partecipazione del contrabbassista Francesco Rabboni e del batterista Fausto Riccobono, che completano questa esperienza sonora unica.
FisarVoice è più di un semplice duo jazz: è un progetto capace di trasformarsi e adattarsi, reinterpretando brani iconici e originali, creando performance coinvolgenti che parlano al cuore del pubblico. Che si tratti di celebrazioni di figure sacre della tradizione siciliana o di omaggi a compositori internazionali, gli artisti sanno sempre creare una connessione profonda con il pubblico.
Come per tutti gli appuntamenti di “Al Riso c’è Rosa,” l’ingresso sarà gratuito fino a esaurimento posti.