Non si placano le polemiche dopo che il cantante Blanco ha distrutto l’allestimento di fiori sul palco dell’Ariston, durante la prima serata del Festival di Sanremo 2023.
“Life In Now tutto e subito per Blanco, uno spettacolo indecente, un imprevisto tecnico scatena la sua reazione, il simbolo di una generazione senza regole quindi specchio della deregulation sociale, i capricci di chi non sa come porsi e reagire adeguatamente e di chi solo vuole e pretende, un esempio negativo che respingiamo al mittente, un precedente gravissimo che va punito con severi provvedimenti nei confronti dell’artista, fare show in tale modo è inaccettabile forse per lui è tutto normale proprio come nel video clip che propone il suo nuovo singolo ma sul palco di Sanremo in visione in tutta Europa e dal vivo per giunta il suo messaggio può essere devastante”.
A dichiararlo è Filippo Virzì, Segretario regionale dell’Ugl creativi in Sicilia.
In aggiunta alla presa di posizione dell’Ugl creativi interviene Francesco Panasci editore e produttore musicale.
“Blanco ha dato “scuola” di violenza utilizzando la TV di Stato. Ha dimostrato che è un bullo trasmettendo un messaggio che poco c’entra con la musica e lo spettacolo. La Tv pubblica che ha sempre tirato in ballo il politically correct con l’evento di Sanremo ha toppato. Pertanto chiedo che si prendano provvedimenti nei confronti del bullo cantante”.
Berrettini-Sinner trascinano Italia in semifinale di Davis
Marco Intravaia: auguri di buon lavoro a Giulio Tantillo e Gaetano Manfredi
