Per chi non ha provato l’esperienza del volo o vuole nuovamente ammirare Palermo dall’alto, potrà farlo da oggi e fino
, per cinque weekend grazie al festival “Le Vie dei Tesori”. Il festival, giunto alla18^ edizione, mette in rete, il mare e il cielo, chiese, cantieri di restauro e palazzi storici mai visti prima.All’Aero Club Beppe Albanese di Palermo presso l’aeroporto di Boccadifalco sono pronti al decollo i TB9 che trasporteranno i passeggeri che vorranno ammirare dall’alto la città di Palermo con una prospettiva diversa. Un’esperienza che consentirà di ripetere quella del primo volo sulla città, l’impresa pionieristica compiuta da Clemente Ravetto. Così come quest’ultimo, decollava realizzando il primo volo del Sud Italia, analogamente i passeggeri avranno la possibilità di vivere la stessa emozione.
“Il volo sarà effettuato con TB 9 messi a disposizione dal nostro Aeroclub, – ci spiega l’ing. Fabio Giannilivigni, presidente del sodalizio – è sarà condotto da piloti di grande esperienza che in venti minuti tra decollo, volo e atterraggio, porterà tre passeggeri per ogni velivolo a sorvolare Monte Pellegrino, il santuario di Santa Rosalia, il castello Utveggio, il parco della Favorita, piazza Caboto con la stele a Ravetto, per poi rientrare a Boccadifalco”. Un’esperienza per tutte le età, i minorenni dovranno essere accompagnati almeno da un adulto.
Chi intende vivere questa esperienza si dovrà prenotare on line sul sito www.leviedeitesori.it. Analoga iniziativa si terrà nei tre weekend dal 5 al 20 ottobre, partiranno i TB9 dall’aeroporto di Birgi in volo sulle Egadi. Un’esperienza unica, tutti i sabato e le domeniche dalle 10 alle 13, durante la quale sorvolerete Favignana e Levanzo, fino a scorgere la più lontana Marettimo. Un itinerario spettacolare, costruito in sinergia tra Aeroclub Palermo, Airgest e Aeronautica Militare, che farà scoprire la particolare forma di farfalla dell’isola di Favignana, e scorgere anche le isole dello Stagnone. Un’unione di forze che ha permesso voli in sicurezza e controlli capillari durante tutte le fasi: dall’accoglienza, al trasporto in pista, fino al decollo e all’atterraggio.