“Esprimiamo il nostro plauso all’INAIL che riconosce con la circolare del 3 aprile n.° 13 il giusto ambito di tutela ai lavoratori colpiti da coronavirus tutelando tale affezione morbosa alla pari di altre già contemplate”.
A darne notizia sono Raffaele Loddo e Filippo Virzì membri componenti del Comitato Consultivo Provinciale Inail di Palermo a rappresentanza dei lavoratori per il sindacato Ugl.
“L’INAIL tutela tale nuova affezione morbosa – spiegano – in tale ambito sono quindi inquadrate come infortuni sul lavoro, e ricondotti anche i casi di infezione da nuovo coronavirus occorsi a qualsiasi soggetto assicurato dall’Istituto”.
“Pertanto – concludono Loddo e Virzì – la disposizione in esame, confermando tale indirizzo, chiarisce che la tutela assicurativa INAIL, spettante nei casi di contrazione di malattie infettive e parassitarie negli ambienti di lavoro e/o nell’esercizio delle attività lavorative, opera anche nei casi di infezione da nuovo coronavirus contratta in occasione di lavoro per tutti i lavoratori assicurati all’INAIL”.