Come si dice dalle nostre parti “tutto fa scruscio”.
A Palermo pure ripristinare la luce pubblica fa notizia.
Certo perchè ci sono tante di quelle cose che non funzionano che ripristinare quattro lampioni è “cosa di lusso”.
E’ proprio così e noi attenti giornalisti non possiamo esimerci dal non evidenziarne il “fatto”… è che fatto!
In un altra dimensione di città, quella civile, queste “cose” di normalissima quotidianietà non sarebbero prese in considerazione poichè risolte in automatismo perchè di banalissima normalità. Oggi, nel tempo più buio di Palermo – per rimanere in tema luce – senza l’intervento di consiglieri del Comune molte banalità rimarrebbero “lettere morte”. Ma la cosa che più fa specie, tuttavia va evidenziata, è capacitarsi come e quanto tempo il consigliere di turno, quello che ama e rispetta Palermo, debba sprecare il proprio tempo nel redigere e portare alla luce “interrogazioni & affini” per “quattro lampioni” invece che occuparsi di vera politica, quella dello sviluppo socio-economico, nell’intento di riconquistare credibilità in quanto quinta città d’Italia.
Quindi ci accontentiamo?
Assolutamente NO!
Ma diamo atto che occorre ripartire dalle piccole cose per rilanciare un “concetto culturale” ormai smarrito, dove il cittadino è al centro dell’attenzione politica poichè non può esserci civiltà senza una politica che sappia essere civile.
Un bravo dunque a Gelarda e tutti quelli che si spendono per la martoriata Palermo! Ma c’è da fare tanto altro, molto altro tra cose banali e cose importanti. Siamo indietro, molto indietro su ogni cosa, ma se entriamo nel concetto che la “speranza non si spera, si organizza” sicuramente potremmo riorganizzare la città abbattendo le lobby degi orbi visionari.
Ecco la nota stampa con la dichiarazione del consigliere della Lega Palermo
«Ieri sera, dopo ben 9 mesi di black out totale finalmente è tornata ad illuminarsi via Porrazzi. A seguito di un incendio doloso di un punto luce, a febbraio scorso, era “saltata” infatti l’illuminazione di tutta la strada.
Nonostante il danno fosse di appena €1.300 il comune non aveva dato alcuna risposta ad AMG per effettuare le riparazioni. A seguito di una mia interrogazione, a fine settembre, si è attivata la macchina comunale e dopo appena 5 giorni è arrivata l’indicazione ad AMG di procedere con la riparazione.
Sono soddisfatto che in via Porrazzi centinaia di persone siano tornate ad avere la luce, ma resta la vergogna di un’amministrazione comunale che ha lasciato al buio per parecchi mesi centinaia di cittadini. E molte altre migliaia lo sono ancora in tutta la città.
Proprio per questa ragione come lega Palermo nei prossimi giorni faremo un Focus sul problema dell’illuminazione cittadina, ascoltando i cittadini».
Lo dichiara il capogruppo della Lega in Consiglio comunale, Igor Gelarda.
Di seguito l’interrogazione