Il Comitato Esistono i Diritti è un Comitato transpartitico, che annovera esponenti politici di matrice diversa, un movimento politico che va oltre la logica di appartenenza, oltre i partiti, un movimento trasversale che ogni anno propone delle battaglie in tema di diritti.
Il Comitato Esistono i diritti, attivo ormai da più di dieci anni, ha sempre messo al centro della sua azione politica i diritti umani, civili ed individuali. Si devono al Comitato le conquiste in tema di unioni civili- coppie di fatto, del testamento biologico e comunque tutte quelle azioni a sostegno e tutela delle libertà individuali.
La mission del Comitato è quella di aggregare soggetti politici diversi su alcuni obiettivi politici condivisi, proponendo delle battaglie tematiche; la sede del Comitato è la strada, luogo privilegiato per combattere e comunicare.
Quest’anno il Comitato Esistono i Diritti ha messo al centro della sua agenda politica l’utilizzo della cannabis ad uso terapeutico per trovare una soluzione ai tanti che soffrono, senza poter avere accesso ai farmaci a base di cannabis, nonché sollecitare alle istituzioni una soluzione per la coltivazione in Sicilia, aprendo anche nuove possibilità di lavoro.
Lo scorso Natale il Comitato ha consegnato 70 buste ai deputati regionali in quanto l’emendamento approvato dalla pregressa Assemblea regionale sul tema della cannabis è stato bocciato per illegittimità costituzionale.
“La campagna di iscrizioni 2023 ha già raggiunto la quota di 64 nuovi inscritti ma l’obiettivo, dichiara Gaetano D’Amico, fondatore e copresidente del Comitato Esistono i Diritti, “ è quello di raggiungere 100 iscritti entro aprile; la quota minima annuale è di 10 euro da versare all’IBAN riportato in locandina. Hanno già aderito: l’assessore regionale Nuccia Albano, la deputata regionale Valentina Chinnici, l’ex sindaco di palermo Leoluca Orlando, i consiglieri comunali Fabrizio Ferrandelli e Fabio Giambrone e tanti altri esponenti; il Comitato è l’unico soggetto che ha messo al centro della sua battaglia la produzione della cannabis terapeutica; importante una attività di formazione rivolta a medici e farmacisti in merito all’utilizzo “. Continua D’Amico “ Abbiamo proposto all’Assemblea regionale siciliana la costituzione di un inter gruppo parlamentare su cannabis terapeutica; grazie anticipatamente a chi vorrà aderire a questa nuova battaglia di civiltà.
Caterina Guercio
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