Anche ad agosto in piena estate è stata avviata la campagna di comunicazione a supporto di “Cinema Revolution” e l’offerta proposta dall’iniziativa promossa dal MiC Ministero delle Cultura.
“Apprendiamo dai dati Cinetel – comunica l’UGL Creativi – che i primi sette mesi del 2024 fanno registrare un +3% di presenze e incassi sull’anno scorso con rispettivamente 38,1 milioni e 268 milioni di euro.
L’edizione in corso di Cinema Revolution sulla scorta dei risultati aggiornati al 31 luglio fa meglio della precedente. Dal 14 giugno gli ingressi hanno superato quota 9,6 milioni, facendo guadagnare un +26% sul 2023. Una crescita del 12,8% rispetto al 2011, anno di riferimento per risultati raggiunti nel bimestre giugno-luglio. Meglio anche l’iniziativa sui titoli italiani ed europei, tra i punti principali della campagna MiC, fissati al prezzo speciale di 3,50 euro: dalla data di partenza della promozione (14 giugno) l’iniziativa è cresciuta del 23,1% sul 2023 con oltre 910 mila ingressi per i film aderenti. Gli incassi si attestano a 5,7 milioni di euro (+23,6% sull’anno scorso). A guidare la classifica dei titoli più forti dell’iniziativa Harry Potter e il prigioniero di Azkaban – 20mo anniversario (Inghilterra) e Me contro te: Il Film – Operazione spie (Italia)”.
“Ad agosto – annuncia il Sottosegretario del MIC Borgonzoni – l’offerta di Cinema Revolution sarà ancora più accattivante. Ad arricchire la proposta al pubblico arriva la rassegna dedicata al grande cinema di Dario Argento e a un genere molto apprezzato dai giovani, Il Martedì è Horror: a partire dalla prossima settimana, quattro titoli restaurati in 4K da Cinecittà”.
“Siamo soddisfatti – commenta Filippo Virzì Dirigente Nazionale
UGL Creativi – della buona riuscita dell’iniziativa Cinema Revolution, aver destagionalizzato la programmazione dei film anche con la visione ad agosto di titoli importanti, un tempo in Italia mese di chiusura delle sale cinematografiche, ha invece creato un fenomeno inverso ossia la continuità dell’attività in sala a favore dell’occupazione del settore anche a vantaggio della produttività dei gestori”