Un rischio ragionato, fondato su dati che sembrano indicare un netto miglioramento della pandemia.
La vaccinazione deve proseguire e aumentare il ritmo per consolidare questo scenario”.
Un”opportunità straordinaria, non solo per l’economia ma soprattutto per la nostra vita sociale.
Così il Governo verso le riaperture.
Per Davide Fontana Presidente Ueci Roma Capitale: “Ci vorrà sicuramente qualche settimana in più pertanto – spiega Fontana – servirà avviare una fase di rodaggio, auspicabilmente da metà Maggio.
E’ utile una immediata calendarizzazione di un tavolo interministeriale che su parametri prestabiliti, imposti i modelli graduali di ripartenza del settore, per dare una visione prospettica e una concreta agibilità imprenditoriale.
Tutto in un quadro più chiaro e deciso per le riaperture dei Cinema che come è sempre stato detto e ribadito deve tornare ad una Programmazione importante e poderosa”.
“Dunque per ripartire – aggiunge Fontana -ha bisogno di Film che i Distributori Theatrical sapranno mettere in campo per una Ripartenza Industriale seria e strutturata di tutte le Sale Cinematografiche che avverrà in tutte le Regioni d’Italia, senza coprifuoco ( o spostato alle 24), con regole di ingaggio meno restrittive e severe grazie anche alla discesa dell’indice Rt e una vaccinazione massiva decisiva e concreta.
La Ripartizione del Fondo Emergenza per le Sale Cinematografiche e i Sostegni Imprese del nuovo Decreto in via di definizione permetteranno di non lasciare nessuno indietro e di superare forse quell’ultimo scoglio che ci divide da un nuovo inizio”.
“Un altro fondamentale tassello – conclude – sarà poter contare sulla riapertura dei nostri punti shop interni di Food e Beverage.
Indispensabile rimane la Comunicazione con promozione a livello Nazionale anche e soprattutto attraverso i nostri partner di sempre.
Non vediamo l’ora di tornare in campo per regalare gioia, sogni ed emozioni.
Siamo fiduciosi che il Governo abbia chiaro come un Crono Programma deciso e delineato sia indispensabile per non tornare più indietro e goderci di nuovo il Grande Cinema in Sala”.