“Nel pieno rispetto del lavoro dell’autorità giudiziaria, l’Arma dei Carabinieri esprime la sua vicinanza nei confronti di un ufficiale che, con il suo servizio, ha reso lustro all’istituzione in Italia e all’estero, confidando che anche in questa circostanza riuscirà a dimostrare la sua estraneità ai fatti contestati”. Lo afferma il Comando Generale dei Carabinieri in una nota dopo la notizia dell’avviso di garanzia della procura di Firenze al generale Mario Mori.
Fabio Gigante