La stagione 2022/2023 appena finita per i rosanero rappresenta un campionato di consolidamento, adesso è giunto il momento malgrado la delusione dei mancati play off di decollare alla volta della serie A nel prossimo campionato per il quale ci aspettiamo dalla proprietà City Group un indispensabile potenziamento della squadra, quindi un corposo investimento per il miglioramento della continuità in campo della squadra, pertanto la riconferma di Corini deve essere un punto di partenza contro i saccenti e i tuttologi, il Mister ha lavorato bene, dopo un anno di luci e ombre potrà assicurare continuità al lavoro intrapreso.
Purtropo al Palermo non bastano i 32mila spettatori presenti al Barbera per piegare il Brescia: termina 2-2 e i rosanero restano fuori dai play-off (scontri diretti a favore del Venezia, a pari punti all’ottavo posto). Rondinelle ai play-out.
Corini si affida ai suoi fedelissimi messi in campo con l’ormai consueto 3-5-2, con in avanti il duo Tutino-Brunori; dall’altra parte le rondinelle di Gastaldello scendono in campo con un 4-3-1-2 con Adryan alle spalle di Rodriguez e Ayè. Pronti via e il Palermo passa subito in vantaggio col suo bomber e capitano, Matteo Brunori che, al 4′, controlla un pallone offertogli da Tutino, supera il difensore avversario e insacca la sua conclusione sotto l’incrocio. Al 16′ un cross di Buttaro si trasforma quasi in un tiro indirizzato in porta, Andrenacci quindi deve mandare in calcio d’angolo. Poco dopo è il Brescia ad affacciarsi in avanti con Ayè che prova a rendersi pericoloso con una conclusione che non finisce lontana dalla porta di Pigliacelli. Prima della pausa, però, il raddoppio del Palermo:
Brunori sfila sulla corsia sinistra e mette al centro un pallone perfetto per Tutino che da dentro l’area non lascia scampo ad Andrenacci. Nella ripresa Brescia entra in campo in maniera un po’ più decisa e nei minuti iniziali trova il gol con Ayé, ma viene annullato da Maresca per offside. Al 54′ ripartenza delle rondinelle che questa volta accorciano: contropiede orchestrato dal Bjorkengren che serve Rodriguez, lo spagnolo giunto a tu per tu con Pigliacelli lo scavalca con un tocco sotto. La formazione di Gastaldello ci crede e al 57′ trova il pari con Ayè, abile a sfruttare un perfetto cross di Huard. Da lì in poi nessuna grande occasione, se non un colpo di testa di Mateju nel recupero terminato alto.
Palermo-Brescia 2-2: Corini e Brunori in mixed zone
PALERMO (3-5-2): Pigliacelli 6; Mateju 6.5, Nedelcearu 6, Bettella 6; Buttaro 6 (22′ st Valente 6), Segre 6 (29′ Saric 6), Gomes 6 (34′ st Vido sv), Verre 6.5 (34′ st Broh sv), Sala 6.5; Brunori 7, Tutino 7 (22′ st Soleri 6).
In panchina: Grotta, Massolo, Graves, Orihuela, Broh, Stulac, Vido, Damiani, Aurelio.
Allenatore: Corini 5.
BRESCIA (4-3-1-2): Andrenacci 5.5; Karacic 5.5, Mangraviti 6, Cistana 6, Huard 6.5 (42′ st Adorni sv); Bisoli 6, Labojko 6 (42′ st Scavone sv), Bjorkengren 6.5 (32′ st van de Looi 6); Adryan 5 (1′ st Listkowski 6); Rodriguez 7, Ayè 7 (22′ st Bianchi 6).
In panchina: Lezzerini, Ndoj, Niemeijer, Muca.
Allenatore: Gastaldello 6.5.
ARBITRO: Maresca 6.5.
RETI: 4′ pt Brunori, 41′ pt Tutino; 9′ st Rodriguez, 12′ st Ayè.
NOTE: cielo sereno, campo in perfette condizioni. Ammoniti:
Tutino, Sala, Andrenacci, Listkowski. Angoli: 5-2. Recupero: 4′;
7′.
(ITALPRESS)
Thiago Motta “Milan forte, tutti dovranno dare qualcosa in più”
Banca CF+, De Francisco “Cresciamo su tutte le linee di prodotto”
