Il cinema, l’editoria in una sola parola l’arte sta vivendo oggi giorno per causa covid, guerre, rincari un momento molto complesso specialmente dal punto di vista commerciale.
La materia prima dell’arte è intorno a noi, colta nelle reti più o meno solide che ognuno di noi getta nell’universo e nella vita e che rappresenta la linfa vitale nel lavoro perché in ogni lavoro ci vuole arte e creatività che è il principio dell’esistenza stessa.
Insieme all’UGL e Filippo Virzì responsabile regionale Sicilia UGL creativi, stiamo studiando un operazione da apportare in Sicilia, un cambiamento ed uno sblocco riguardo il settore cinematografico”.
A dichiararlo è Maria Calabrese responsabile UGL creativi Palermo,
“I nostri sforzi tramite l’UGL – spiega Calabrese – è prendere per mano gli artisti ed instradarli nel mondo del lavoro “.
“E’ ora che l’Arte e la Cultura, termini femminili, come le donne – aggiunge Giuseppe Cocco, Segretario Nazionale UGL creativi – devono prendere coscienza della propria forza diventando imprenditrici di sé stesse, chiedendo solo alla politica, che si disinteressa, di continuare a farlo non gravando di gabelle gli sforzi creativi”.