La rassegna sportiva e ludica oltrepassa i confini palermitani. Dopo la prima domenica del 1° ottobre nel parco cittadino, sport, laboratori, giochi per bambini, attività culturali e sociali si spostano per la prima volta anche in trasferta a Piano Battaglia e Ficuzza. Torna per il quinto anno “La Domenica Favorita”, la rassegna che ha visto negli anni una fitta partecipazione di cittadini e famiglie e che mette al centro di tutto il polmone verde della città, da vivere a 360° gradi, intanto per un solo giorno alla settimana, prossimamente anche oltre.
Il 15 ottobre a Piano Battaglia, il 22 ottobre alla Real Casina di caccia a Ficuzza e il 5 novembre al Parco della Favorita. “Andiamo nel Corleonese e sulle Madonie – dice ancora il sindaco – continuando quel processo di valorizzazione, anche di opere infrastrutturali, come la strada che diventa il percorso da e per quell’area interna della Ficuzza. Puntiamo alla rigenerazione ambientale, vegetale ma soprattutto funzionale: abbiamo parco urbano che non possono vantare le più grandi città del mondo per estensione. Noi, con un approccio più che minimalista lo utilizziamo come strada di connessione tra Palermo e Mondello, valorizzandone solo il nastro d’asfalto. Vogliamo, invece, dare valore a questa grande riserva naturale”.
Tra le varie associazioni che vi prenderanno parte ci sono: AssoFante, l’Associazione Nazionale del Fante, Federazione di Palermo con il 1º Lgt. Vincenzo Maria Maniaci aus., consigliere nazionale, coordinatore per la Sicilia e Presidente della Sez. di Palermo che in occasione della manifestazione con i suoi Fanti si renderanno disponibili con i seguenti argomenti informativi: importanza delle Associazioni Combattentistiche e d’Arma per rievocare il senso di Patria e ricordo dei militari caduti nell’adempimento del dovere con apposito materiale per llustratrare le attività statutarie;
l’importanza delle telecomunicazioni radio in presenza di eventi calamitosi. Terremoti, alluvioni e in generale catastrofi naturali sono eventi che colpiscono duramente un territorio e ne abbiamo la conferma in Italia.
Personale di AssoFante Protezione Civile ed E.R.A. European Radioamteurs Association Palermo con i rispettivi, presidenti Antonio Galante e Giovanni Arcuri insieme ad una rappresentanza di volontari si occuperanno con l’ausilio di apparecchiature radio di effettuare al pubblico presente dimostrazioni di trasmissioni e funzionamento ponti radio. La rete cellulare è una delle prime infrastrutture ad andare in sovraccarico e poi a non essere più disponibile in seguito ad un evento calamitoso. Unico mezzo di comunicazione sono i collegamenti tra ponti radio in varie zone d’Italia in modo da poter comunicare attraverso un unico canale tra province e regioni distanti tra loro e quindi poter essere completamente indipendenti dalla rete cellulare per le comunicazioni di servizio in caso di grandi eventi.
Fabio Gigante