Emergenza Climatica al Policlinico: Ondata di Calore Costringe Azioni Urgenti per Tutela della Salute dei Pazienti
Alte temperature causano disagi all’attività del Policlinico: Urgente piano di intervento per affrontare il cambiamento climatico
Palermo 25/07/2023
Le recenti ondate di calore, rese più lunghe e intense dal cambiamento climatico in corso, hanno provocato seri disagi all’attività del Policlinico [Nome del Policlinico]. La terapia intensiva polivalente dell’Area di Emergenza, diretta dal professore Antonello Giarratano, è stata costretta a sospendere i ricoveri a causa di un malfunzionamento degli impianti di condizionamento. La situazione ha portato al trasferimento dei pazienti in altre strutture ospedaliere, sia all’interno dell’Azienda ospedaliera universitaria, che in altri ospedali limitrofi.
La situazione è particolarmente critica nell’Area di Emergenza, dove sono stati chiusi anche i reparti delle sale operatorie, ad esempio Ortopedia, e dove le attività della Chirurgia plastica sono state ridotte e limitate solo agli interventi brevi e urgenti. L’Endoscopia è stata anch’essa bloccata a causa delle difficoltà nell’assicurare condizioni adeguate di temperatura.
Tuttavia, è importante sottolineare che tutte le emergenze e le urgenze continuano a essere garantite dal personale medico e infermieristico, nonostante le sfide causate dalle alte temperature e dai malfunzionamenti degli impianti.
In risposta a questa situazione critica, il Commissario del Policlinico, Maurizio Montalbano, ha dichiarato che è essenziale adottare un piano aziendale di intervento che affronti i cambiamenti climatici e le sfide che essi comportano. Le ondate di calore sempre più lunghe e roventi richiedono un riesame completo del sistema di riscaldamento e raffreddamento dell’ospedale, al fine di far fronte a situazioni estreme come quelle vissute in questi giorni.
Il Commissario Montalbano ha spiegato che il Policlinico sta lavorando per elaborare un piano che preveda azioni concrete e l’acquisizione delle apparecchiature necessarie per garantire la sicurezza dell’attività clinica e assistenziale in queste critiche condizioni climatiche. La salute e il benessere dei pazienti sono la massima priorità, e l’ospedale si impegna a prendere tutte le misure necessarie per fornire cure adeguate anche durante eventi meteorologici estremi.
Il capo dell’Ufficio tecnico, l’ingegnere Ferdinando Di Giorgi, ha sottolineato che il Policlinico ha stretto una convenzione con la società Edison per la gestione degli impianti. Tuttavia, nonostante le richieste dell’ospedale, ancora non è stata fornita una relazione sulle criticità riscontrate e sulle misure intraprese per risolverle. Il reparto tecnico sta facendo del proprio meglio per garantire la continuità elettrica, ma è resa difficile dalle frequenti micro interruzioni dell’energia elettrica fornita da ENEL. Queste interruzioni hanno compromesso il corretto funzionamento degli impianti di condizionamento, i quali faticano a mantenere temperature adeguate a causa delle elevate temperature esterne.
Il Policlinico, pertanto, si scusa con i pazienti per i disagi causati e si impegna a fare tutto il possibile per ripristinare il pieno funzionamento dell’ospedale e garantire un ambiente sicuro e confortevole per tutti i pazienti, il personale medico e tutti coloro che frequentano la struttura.
Si invitano i cittadini e i pazienti a seguire gli aggiornamenti forniti dal Policlinico riguardo alla situazione e alle misure adottate per far fronte a queste sfide climatiche.