Michael Manousakis, star della TV tedesca, conosciuto per la popolare serie di documentari tedeschi “Reperti d’assalto” alla ricerca di vecchi veicoli e velivoli militari dismessi da restaurare, questo pomeriggio dopo aver sorvolato a bordo di un DC 3 “Dakota” le bellezze paesaggistiche della Sicilia tra le quali l’Etna e le isole Eolie è atterrato all’Aeroporto di Boccadifalco con il suo team.
Il DC 3 con 81 anni di storia, appartenuto dapprima all’USAF poi donato alla RAF successivamente una lunga storia con attività privata in Africa è pervenuto tra la Germania e la Svezia dove l’attuale proprietario Patrik Molandet l’ha restaurato ed insieme a piloti esperti di DC 3 lo portano in giro per il mondo.
“Questa di Boccadifalco è una delle tappe – ci ricorda l’Ing. Fabio Giannilivigni, presidente dell’Aeroclub Beppe Albanese di Palermo –. Si fermerà in aeroporto per tre giorni. Siamo tutti veramente entusiasti, avere un pezzo di storia dei cieli in un altro pezzo di storia quale è il nostro storico aeroporto non può che renderci orgogliosi. Voglio ricordare che prima della realizzazione di Punta Raisi da Boccadifalco negli anni ’50 la LAI, Linee Aeree Italiane operava collegamenti con Roma e Catania”.
A Boccadifalco in quegli anni fanno scalo le Aerolinee Italiane Internazionali (AII), le Linee Aeree Italiane (LAI), la Compagnia Aereo Tesea, la compagnia Airone. La componente di volo è rappresentata quasi esclusivamente dal DC 3-47. Il glorioso aeroporto di Boccadifalco in quel periodo divenne il terzo scalo d’Italia per movimento passeggeri. L’arrivo del DC 3 sullo scalo cittadino ha attirato tantissimi curiosi e appassionati.
Fabio Gigante