La Commissione Attività Produttive dell’Assemblea Regionale Siciliana ha esitato il testo definitivo del disegno di legge di riforma dei Consorzi irrigui, che andrà ora in discussione a Sala d’Ercole. Questa riforma, attesa da anni, porterà a una significativa riorganizzazione del sistema dei consorzi nell’isola.
La principale novità della riforma è la riduzione del numero dei Consorzi da 13 a 4, accompagnata dalla previsione di transito di tutto il personale attualmente in servizio. Si prevede inoltre una riorganizzazione complessiva dei servizi che, secondo il Presidente della Commissione Gaspare Vitrano, “renderà il sistema consortile più snello, con una migliore organizzazione operativa ed una migliore distribuzione delle risorse.”
Vitrano ha ringraziato tutti i componenti della Commissione “per il grande lavoro svolto in modo proficuo superando divisioni di parte per dare vita ad una riforma attesa da tantissimi anni che creerà un sistema che sarà in grado di rispondere al meglio alle necessità del comparto agricolo, sempre più in crisi per il cambiamento climatico e proprio per questo sempre più bisognoso di un supporto efficace nel settore strategico delle risorse irrigue.”
Il deputato forzista ha inoltre sottolineato l’importanza di una nuova governance dei Consorzi, affermando che “una nuova governance dei Consorzi, che veda gli agricoltori direttamente protagonisti, dovrà pianificare con attenzione l’uso e la necessità di risorse, a partire da quelle umane, con la possibilità che si aprano nuove prospettive occupazioni per garantire servizi sempre più efficienti a tutto il comparto agricolo.”