Questa mattina, si è svolta presso il 9° Reparto Volo dei Carabinieri di stanza all’aeroporto di Boccadifalco un’esercitazione congiunta tra il 12° Reggimento Carabinieri Sicilia ed il Nucleo Regionale di Protezione Civile dell’Associazione Nazionale Carabinieri.
L’attività era finalizzata al mantenimento e funzionamento delle attrezzature di prima emergenza in caso di calamita naturali. Ha visto coinvolti circa 20 Carabinieri ed altrettanti donne, uomini ed un’unità cinofila del Nucleo regionale di Protezione Civile – Ispettorato Sicilia – dell’Associazione Nazionale Carabinieri. Scopo principale dell’esercitazione è stato quello di mantenere un elevato livello di operatività tra i militari dell’Arma ed il personale dell’ANC.
L’Unità Cinofile del Nucleo regionale di Protezione Civile – Ispettorato Sicilia – dell’Associazione Nazionale Carabinieri collabora con il Corpo Nazionale Soccorso Alpino e Speleologico in aderenza a quanto previsto dall’accordo quadro nazionale, partecipando sia alle operazioni di ricerca persone disperse/scomparse, che alle esercitazioni.
L’Unità dell’ANC riesce, inoltre, a garantire una buona copertura territoriale, per la ricerca in superfice, garantendo un rapido intervento sia nella Sicilia occidentale che in quella orientale. La formazione e l’aggiornamento delle Unità cinofile dell’Associazione Nazionale Carabinieri, sono affidate agli Istruttori del Centro Cinofilo dell’Arma Carabinieri di Firenze, agli Istruttori della Scuola Cinofila del Corpo Nazionale Soccorso Alpino ed agli Istruttori della Scuola Nazionale Tecnici del Corpo Nazionale Soccorso Alpino.
Fabio Gigante
Imprenditore e animali sotto attacco a Altofonte, la comunità in allarme per l’escalation mafiosa
Nomina Fitto, Varchi (FdI): “Orgoglio italiano e svolta in Europa”
