«Nella sua relazione, il presidente dell’Abi, Antonio Patuelli, ha indicato una possibile, valida rotta sulla quale incardinare il negoziato per il rinnovo del contratto collettivo nazionale di lavoro dei bancari. La qualità delle relazioni sindacali nel settore richiamate dal presidente Patuelli, che negli ultimi anni hanno consentito di trovare sempre soluzioni valide anche in fasi complesse, rappresenta un pilastro su cui continuare a costruire il futuro della categoria.
La ricerca del giusto equilibrio tra esigenze di carattere generale e specificità delle singole banche, assieme al riconoscimento di importanti aumenti economici, è l’obiettivo che le parti devono porsi
per la trattativa sul nuovo contratto nazionale, per gestire i cambiamenti e assicurare, con lungimiranza, un futuro stabile all’industria bancaria e alle lavoratrici e ai lavoratori». Lo dichiara il segretario generale della Fabi, Lando Maria Sileoni, commentando la relazione del presidente dell’Abi, Antonio Patuelli, all’assemblea annuale dell’Associazione Bancaria Italiana.