Sarà il cortile di Palazzo Sclafani, sede della Caserma Rosolino Pilo, lo splendido scenario nel quale domani pomeriggio avrà luogo la “Cerimonia della Lampada”, evento organizzato dell’Ispettorato Regionale Sicilia del Corpo delle Infermiere Volontarie della Croce Rossa Italiana. Il tradizionale appuntamento, voluto e coordinato dalla Vice Ispettrice Nazionale, Sorella Sally Lacagnina, e ospitato dal Comandante Militare dell’Esercito in “Sicilia”, Gen. C.A. Maurizio Angelo Scardino, sancisce l’ingresso delle neo diplomate al Corpo con il conferimento da parte dell’Ispettrice Nazionale, Sorella Emilia Bruna Scarcella, dei diplomi di Infermiera Volontaria. In occasione della particolare ricorrenza sarà presente il Presidente Regionale CRI Sicilia, Stefano Principato e numerose Autorità civili e militari. La “Cerimonia della Lampada” è strettamente legata alla memoria di Lady Florence Nightingale, “the Lady with the lamp”, che durante la notte, munita di lampada, controllava la condizione dei feriti ricoverati nell’ospedale di Scutari nel lontano 1854 nel corso della guerra di Crimea.
“La cerimonia della lampada sancisce il passaggio da aspirante sorella a crocerossina. La luce che ci passiamo è quella della croce che portiamo sul petto e che rispecchia il nostro motto Ama Conforta Lavora Salva”, ha rimarcato l’ispettrice nazionale nel proprio intervento. Dal 1908, anno della fondazione del Corpo, la luce delle Infermiere Volontarie della Croce Rossa Italiana brilla incessantemente e si riverbera nella vita di coloro che vengono toccati dalla loro cura amorevole.
Fabio Gigante