Un altro “pezzo” di Palermo ci lascia. È morto Maurizio Bologna.
Palermo, 20 settembre 2024 – Addio a Maurizio Bologna, attore palermitano
Palermo piange la scomparsa di un suo grande artista, Maurizio Bologna, attore che ha saputo rappresentare con passione e talento il volto della Sicilia nel panorama cinematografico e televisivo italiano.
Maurizio Bologna fece il suo esordio in televisione nel 2005, interpretando un ruolo nel docufilm su Caravaggio, trasmesso dalla Rai, che ne segnò l’ingresso nel mondo dello spettacolo. Da quel momento, la sua carriera non smise di crescere.
Uno dei momenti più significativi della sua carriera arrivò nel 2017, quando interpretò il controverso ruolo di Vito Ciancimino nel film “La mafia uccide solo d’estate” diretto da Pif. Questa performance gli valse una grande attenzione del pubblico e della critica, tanto che lo stesso Pif lo volle nuovamente nel cast del suo secondo film, “In Guerra per Amore”.
Il volto di Maurizio Bologna apparve anche in un episodio del celebre “Commissario Montalbano”, sotto la regia di Alberto Sironi, accanto a Luca Zingaretti, consolidando ulteriormente la sua presenza nell’immaginario collettivo degli spettatori italiani.
Palermo lo ricorda oggi non solo per le sue interpretazioni, ma anche per la sua dedizione e umiltà, qualità che lo resero un attore apprezzato e rispettato da colleghi e fan. La città, che tanto lo amava, oggi si stringe attorno alla sua famiglia per un ultimo saluto a un grande uomo di spettacolo.
Il cordoglio del sindaco
«Esprimo il mio cordoglio per la prematura scomparsa dell’attore Maurizio Bologna. Oltre a essere una maschera riconosciuta anche a livello nazionale, avendo partecipato a diverse produzioni teatrali, cinematografiche e televisive di successo, Maurizio Bologna è stato uno dei grandi protagonisti nel corso dell’ultimo Festino che ha celebrato i 400 anni di Santa Rosalia. Ai familiari rivolgo la mia vicinanza e quella dell’amministrazione comunale».
Cambio di rotta: Marianna Caronia abbandona la Lega per ‘Noi Moderati'”
Santo Stefano di Camastra: l’Arma festeggia la “Virgo Fidelis, l’83° anniversario della “battaglia di Culqualber” e la giornata dell’orfano.