Giovedì 16 gennaio, dalle 16:30 alle 19:30, il Gonzaga Campus di Palermo ospiterà un seminario dal titolo “La scuola che vorrei“, un’importante occasione di riflessione sul futuro della scuola italiana a 25 anni dalla Legge 59, che ha introdotto l’autonomia scolastica. Il seminario, rivolto a giovani, insegnanti e cittadini, mira a esplorare le potenzialità e le sfide di un sistema scolastico che, pur con tutte le sue conquiste, deve ancora affrontare molte questioni cruciali per le nuove generazioni.
L’evento si terrà presso il Gonzaga Campus in via Piersanti Mattarella n. 40 e vedrà la partecipazione di esperti e professionisti del mondo dell’educazione. A introdurre i lavori sarà Giorgio Cavadi, docente di Coordinamento pedagogico presso l’Università di Palermo, che guiderà il dibattito con un focus sull’importanza di ripensare l’autonomia nelle scuole italiane.
Il seminario si dividerà in due sessioni. La prima, intitolata “Ripensare l’autonomia“, vedrà interventi di relatori di alto livello, tra cui il dott. Damiano Previtali, Presidente del Consiglio Superiore della Pubblica Istruzione, il dott. Paolo Mazzoli, già direttore generale di INVALSI, e p. Vitangelo Carlo Maria Denora s.j., presidente di FIDAE Sicilia e responsabile dell’Agorà della Parità.
La seconda sessione, “Raccontare l’autonomia“, offrirà testimonianze dirette di esperti e docenti che hanno già sperimentato l’autonomia scolastica nelle loro pratiche educative. Interverranno Valentina Chinnici, presidente nazionale CIDI, Giuseppina D’addelfio, docente di Pedagogia all’Università di Palermo, e Benedetto Di Paola, docente di didattica della matematica sempre dell’UniPa. Un giovane del campus, inoltre, condividerà l’esperienza del modello organizzativo adottato dal Gonzaga.
“Vogliamo fare crescere un sistema in cui, la scuola paritaria e la scuola statale – continua Vitangelo Denora -, possano essere creative e propositive nell’immaginare e costruire La scuola che vorrei “Pertanto, proponiamo un dibattito aperto a tutti che farà conoscere anche alcuni esempi di buone pratiche di scuole che hanno usato l’autonomia lavorando su modalità pedagogico-didattiche innovative e su grandi temi attuali come, non ultimi, quelli dei conflitti internazionali, ecologia, giustizia e pace che, purtroppo, rischiano di rimanere fuori dalle aule scolastiche.”
L’obiettivo del seminario è stimolare un dibattito costruttivo sulla scuola del futuro, una scuola che possa rispondere ai cambiamenti sociali e globali, e che sfrutti appieno le potenzialità dell’autonomia scolastica per formare cittadini consapevoli e preparati.
A cura di Monica Pizzurro.
Allieva del corso di “Tecnico della comunicazione mediale”.
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