Questa mattina il “Treno della Memoria”, ideale prosecuzione del simbolico viaggio del convoglio speciale che nel 1921 trasportò da Aquileia a Roma la salma del “Milite Ignoto”, ha finalmente aperto le sue porte presso il binario 8 della Stazione di Palermo Centrale. Le numerose autorità istituzionali e religiose intervenute, prima dell’inaugurazione della mostra itinerante installata a bordo del convoglio e sulle note della fanfara del 12° Reggimento Carabinieri “Sicilia”, hanno reso omaggio al Milite Ignoto e, con esso, ai circa 900.000 Caduti di tutte le guerre di cui custodiamo la memoria.
Il Treno della memoria rappresenta “l’essenza della coscienza degli italiani di ogni tempo.- ha detto la dr.ssa Carolina Varchi, Vice Sindaco di Palermo – Il carico di significato che noi attribuiamo alla parola Patria ricade in quel rito del 4 novembre 1921”. Alla fine del suo percorso avrà portato in 17 città la riproduzione fedele del carro che trasportò il Milite Ignoto, uno dei simboli più puri e ancora moderni su cui poggia il nostro concetto di unità nazionale.
Il Generale di Divisione Maurizio Angelo Scardino, Comandante Militare dell’Esercito in Sicilia, ha sottolineato che “oggi come allora, le Forze Armate sono al servizio del Paese, pronte ad intervenire ogni volta venga richiesto, con professionalità ed abnegazione”. Il 6 ottobre scorso il treno è partito da Trieste diretto a Roma, dove giungerà dopo aver percorso oltre 5 mila chilometri lungo la penisola. L’evento, in aderenza ad un provvedimento parlamentare dello scorso anno, è stato organizzato dallo Stato Maggiore della Difesa in collaborazione con il Gruppo Ferrovie dello Stato, con il supporto della Fondazione FS e la Struttura di Missione per la valorizzazione degli anniversari nazionali e della dimensione partecipativa delle nuove generazioni.
Il viaggio del treno intende unire idealmente tutta l’Italia e tutti gli italiani, coinvolgendo le diverse generazioni non per celebrare il mito della guerra ma per ricordare il sacrificio di chi oggi, come allora, ha donato la propria vita per il Paese. Il convoglio farà tappa a Napoli, il prossimo 3 novembre, e raggiungerà Roma il 4, per celebrare il Giorno dell’Unità Nazionale, le Forze Armate, il Milite Ignoto e gli italiani.