L’astronauta italiana torna sulla Stazione spaziale internazionale dopo il 2014. Samantha Cristoforetti, astronauta italiana dell’ESA (Agenzia Spaziale Europea) è pronta per la sua seconda missione spaziale. Ieri pomeriggio l’astronauta Esa e gli altri tre membri della Crew-4 Kjell Lindgren, Bob Hines e Jessica Watkins hanno partecipato a una conferenza organizzata dalla Nasa presso il Johnson Space Center, a Houston. Alla conferenza stampa, l’ultima prima della partenza degli astronauti per la Florida, hanno partecipato anche Kathryn Lueders, Steve Stich, Dana Weigel, Jessica Jensen e Frank De Winne, rispettivamente responsabili della missione per conto di Nasa, SpaceX ed Esa. Il liftoff è in programma il 20 aprile alle 12.37 italiane (una finestra di lancio di backup è prevista per il 23) a bordo della capsula Crew Dragon di SpaceX che partirà dal Launch Complex 39A del Kennedy Space Center. Qualche giorno fa i quattro astronauti hanno scelto il nome da assegnare alla navetta: Freedom, in onore della capsula utilizzata dall’astronauta Alan Shepard durante il suo primo volo nello spazio.
“Per l’Esa la missione Minerva di Samantha Cristoforetti è la terza consecutiva dopo quelle di Thomas Pesquet e Matthias Maurer – ha detto Frank De Winne, capo dell’International Space Station Program dell’Esa – Samantha al momento è l’unica donna nel corpo astronauti europeo e siamo certi che il suo impegno nel corso degli anni sia stato di ispirazione per le numerose donne hanno partecipato alla selezione per diventare astronaute. E’ un momento cruciale per lo spazio europeo: tra pochi mesi ci sarà la Ministeriale e dovremo decidere il finanziamento di tanti progetti, che comprendono anche l’invio di astronauti europei sulla superficie lunare”.
“Le selezioni Esa per la nuova classe di astronaute e astronauti si stanno per concludere – afferma Samantha Cristoforetti, specialista di missione per la Crew-4 – c’è stata una grande partecipazione da parte di giovani professioniste, circa il 25 percento del totale, spero di avere presto nuove colleghe entro la fine dell’anno”. Samantha ha anche sottolineato l’importanza dell’allenamento condiviso con gli astronauti delle missioni precedenti: “Il programma Nasa SpaceX Crew Dragon è recente e per questo abbiamo bisogno di tutti i suggerimenti e dei consigli da parte dei colleghi che hanno volato prima di noi. E’ una parte fondamentale del nostro training. Proprio oggi abbiamo sentito l’equipaggio della Crew -3 per un debriefing pre-lancio“.
Samantha Cristoforetti ha già volato a bordo della ISS con la missione Futura dell’Asi nel 2014. L’Italia contribuirà alla missione Minerva attraverso l’Agenzia Spaziale Italiana con l’invio di nuovi esperimenti scientifici che coprono diversi settori della medicina e della nutrizione e preparano il terreno per l’esplorazione spaziale del futuro. Compito di Samantha Cristoforetti sarà anche seguire alcuni esperimenti già a bordo della Iss e avviati nel 2019 dal collega Luca Parmitano durante la missione Beyond.
Fabio Gigante