Wizz Air abbandona lo scalo aereo di Palermo, intervengono Filt Cgil, Fit Cisl, Uiltrasporti e Ugl T.A.
Aeroporto Falcone Borsellino: le Segreterie Regionali FILT CGIL, FIT CISL, UILTRASPORTI e UGL Trasporto Aereo, a seguito della notizia della chiusura da parte di Wizz Air della propria base di Palermo dal 2 novembre, esprimono viva preoccupazione rispetto all’ennesima occasione persa per il rilancio dello scalo palermitano nel periodo invernale.
“Apprendiamo con stupore che Wizz Air mentre incrementa considerevolmente le proprie rotte in Italia, diventando la terza compagni aerea per traffico in Italia, e rafforza la sua base di Catania, presso l’aeroporto di Fontanarossa, si appresta ad abbandonare lo scalo di Palermo, dimezzando qui le proprie rotte”, questo è quanto dichiarano Gaetano Bonavia Filt Cgil, Antonio Dei Bardi Fit Cisl, Houda Sboui Uiltrasporti e Domenico De Cosimo Ugl T.A.
“Esprimiamo, pertanto viva preoccupazione per l’assetto occupazionale dello scalo che invece di cogliere una opportunità di sviluppo realizza una ennesima occasione persa per il rilancio dello scalo palermitano nel periodo invernale“ -aggiungono i segretari regionali di Filt Cgil, Fit Cisl, Uiltrasporti e Ugl T.A. – e
riteniamo che il gestore aeroportuale non abbia creato le necessarie opportunità e condizioni di sviluppo di un’offerta commerciale che era invece stata annunciata dal vettore ungherese e che avrebbe consolidato e rafforzato il livello di occupazione degli operatori di handling dello scalo palermitano, che invece rischiano, ancora una volta, di dover subire il ricorso agli strumenti di ammortizzatori sociali per salvaguardare loro continuità salariale e lavorativa”.