(F. Gigante) Vola l’ XB1, l’erede del Concorde
Nato come successore del Concorde, l’aereo supersonico XB-1 del produttore americano Boom Technology sarà presentato ufficialmente al pubblico il 7 ottobre presso lo spazioporto di Mojave in California. A distanza di 50 anni dopo il decollo del Concorde, che infranse il muro del suono, un nuovo aereo americano supersonico per trasporto passeggeri si sta preparando a prendere il volo.
Nella corsa per il supersonico del futuro, gli Stati Uniti hanno fatto un passo avanti rispetto all’Europa, che rimane bloccata ai blocchi di partenza. La velocità non è più politicamente corretta da questa parte dell’Atlantico. D’altro canto, l’industria americana, supportata dalla NASA, sta raccogliendo fondi e sta facendo di tutto per far evolvere gli standard internazionali a proprio vantaggio. La nuova startup, con sede a Denver, in Colorado, ha annunciato che tra due mesi circa lancerà l’XB-1, un prototipo in scala 1: 3 che farà da apripista a Overture, la versione commerciale del jet supersonico.
“L’XB-1 è il primo passo per riportare il viaggio supersonico nel mondo, – ha affermato Blake Scholl, fondatore dell’azienda – lo scopo di XB-1 è dimostrare le “tecnologie chiave” di Overture, come la costruzione con materiali in fibra di carbonio e l’aerodinamica ad alta efficienza ottimizzata dai computer. Il risultato dei test del programma XB-1, è al 100% delle riduzioni delle emissioni di CO2”.
L’XB 1, noto anche come Baby Boom, con soli due posti per i piloti è alimentato da tre motori turbojet GE J85-15, di derivazione militare, prodotti dalla statunitense General Electric, che offrono una velocità di 2,2 Mach, 2.716 chilometri orari, 500 km/h in più rispetto al Concorde. La Boom Technology sta lavorando affinché il futuro supersonico sia sicuro e sostenibile sia dal punto di vista ambientale che economico. I voli di prova partiranno dal 2021 ed i voli di linea non prima del biennio 2025-2027. Ciò aprirà la strada ai primi voli supersonici commerciali da quando il Concorde, il noto aereo passeggeri con ala a delta, ha fatto il suo ultimo volo nel 2003. Prima della pandemia, l’azienda americana aveva raccolto almeno $ 6 miliardi di dollari in preordini per l’aereo, al prezzo di 200 milioni, con acquirenti come Virgin Group e Japan Airlines.
Overture, ha una lunghezza di 52 metri ed un’apertura alare di 18 metri ed una velocità massima di 2.2 Mach ovvero 2.716 chilometri orari con un’autonomia prevista di circa 8.300 km/h. Sarà dotato di un sistema di propulsione superiore al fratello minore l’XB 1, anch’esso realizzato con materiali compositi in fibra di carbonio, tecnologia avanzata per offrire voli più silenziosi, più efficienti dal punto di vista del consumo di carburante e meno costosi rispetto al Concorde. In modalità di crociera raggiungerà i 60 mila piedi (circa 18 mila metri) contro i 35mila piedi (circa 11mila metri) di un volo intercontinentale.
E’ progettato per ospitare da 55 a 75 passeggeri, disposti su due file con corridoio centrale, insieme a due piloti e quattro membri dell’equipaggio. Ogni posto è progettato per offrire il maggior comfort con accesso diretto al corridoio. I sedili sono dotati di grandi schermi individuali ad alta definizione, un ripiano per il pranzo e spazio per libri e dispositivi elettronici sono tra gli extra aggiunti per migliorare l’esperienza di volo supersonica. La cabina passeggeri, è inoltre dotata di armadietti facilmente accessibili che si trovano sotto ciascun sedile, offrendo così un ulteriore spazio per la testa.
Con una cabina passeggeri che rispecchia l’esperienza di volo della business class. C’è una richiesta mondiale di viaggi supersonici in business class. La Boom Technology stima che quando Overture entrerà in servizio a metà, oltre 65 milioni di passeggeri viaggeranno in business class su oltre 500 rotte transoceaniche con capacità supersoniche. Durante i primi dieci anni di servizio, saranno richiesti da 1.000 a 2.000 velivoli Overture per soddisfare questo requisito. “Siamo fiduciosi – dichiara, Blake Scholl, il suo fondatore, – che la combinazione delle efficienze generate dalle tecnologie avanzate di Boom e la crescente domanda di viaggi internazionali consentirà un volo commerciale supersonico economicamente praticabile con tariffe inferiori del 75% rispetto al Concorde, all’incirca allo stesso prezzo di biglietti per business class attuali”.
Le rotte che trarranno vantaggio dalle velocità Mach – 2.2 di Overture saranno: il New York-Londra, in solo tre ore e 15 minuti, il cui costo si aggira attorno ai 5mila euro, circa la metà rispetto ai tempi del Concorde, quando i prezzi si aggiravano attorno ai 10 mila euro; il San Francisco-Tokio in sole 5 ore; il Mumbai-Francoforte a meno di quattro ore anziché di otto ore e il Los Angeles-Sydney in otto ore anziché 14.