CronacaPalermoPrimo Piano

Vilipendio alle istituzioni: atto terzo (di Eleonora Gazziano)

Un anno di immobilismo e disillusione politica nel Comune di Palermo

Vilipendio alle istituzioni e diritti negati: atto terzo senza epilogo a Palermo

(di Eleonora Gazziano)

 

Vilipendio alle istituzioni att terzo così s’intotola il terzo capilo del mio libro “ripugnanza da comune di Palermo.”

In aula prego affinché alcuni consiglieri potessero essere distratti da eventi planetari visti i ruoli che ricoprono, e invece, niente, pare che sia a destra che a sinistra abbiano tutti perso di vista la dialettica politica, l’importanza del dialogo, il rispetto della democrazia e delle istituzioni.

La mozione che è stata presentata un anno fa dal comitato esistono o diritti è certamente trasversale, come di consueto siamo e resteremo equidistanti da maggioranza e opposizione, tuttavia quando si è chiamati ad espletare un mandato elettivo ci si può imbattere in alternative cruciali, decisive , che ci obbligano a schierarci. Al Piglio l’una o l’altra che è quasi inutile cercare una mediazione, questo è ciò che si verifica da un anno al comune di Palermo, col bene placet di mala gestio da parte del presidente.

E ai bambini chi ci pensa?

Ci pensa Milazzo saltando da un banco all’altro?

Ci pensa la consigliera di Gangi paladina di una sinistra parolaia massimalista chic, capalbio-populista, eco-leoncavallina e impegnatissima ad imbeccare la comunità LGBTQ raccontando quanto siano brutti sporchi e cattivi quelli del comitato esistono i diritti?

Ci pensano gli altri consiglieri quelli che non si sono degnati in un anno nemmeno di leggere la mozione?

Ora io vorrei solo pregare affinché qualcuno restituisca un po di Leonardo Sciascia un po’ di Guttuso e un po’ di dignità comune di Palermo.

E se quanto espresso non vi piace me ne farò una ragione e armata di nonviolenza continuerò a combattere affinché qualsiasi bambino nato in qualsiasi modo possa godere dei diritti civili e politici italiani.

Lo farò con amore perché dopotutto si sa l’odio è per i poveri stronzi.

(Eleonora Gazziano,  presidente di Ritght On, dirigente nuova DC)

Articoli Correlati

Pulsante per tornare all'inizio