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Via libera al progetto in variante del tram di Palermo: priorità a periferie e sostenibilità

Il Consiglio Comunale approva il piano per il completamento della rete tranviaria: nuove tratte e opere di rigenerazione urbana per una città più connessa e vivibile

Approvato dal Consiglio Comunale il progetto in variante del completamento del sistema tram della città di Palermo

Il Consiglio Comunale dà il via libera al completamento della rete tranviaria: priorità a collegamenti strategici e rigenerazione urbana

Palermo, 4 dicembre 2024 – Il Consiglio Comunale di Palermo, presieduto da Giulio Tantillo, ha approvato a maggioranza la delibera proposta dall’Assessore alla Mobilità Sostenibile, Maurizio Carta, riguardante il progetto in variante della seconda fase del Sistema Tram Palermo. Questo importante passo consente di avviare rapidamente i successivi e urgenti atti di gara.

La delibera approvata prevede 15 piccole varianti urbanistiche necessarie per il passaggio delle linee tranviarie e dà mandato agli uffici competenti di procedere alla gara per la progettazione esecutiva e la realizzazione dei lavori, per un valore complessivo di € 730 milioni, di cui € 504 milioni già disponibili. Le tratte approvate comprendono:

  • Tratta “D”: Prolungamento della linea 3 esistente (9,375 km A/R), dalla Stazione FF.SS. Orlèans a Bonagia.
  • Tratta “E”: Prolungamento della linea 1 esistente (20,835 km A/R), da Viale Croce Rossa a Mondello.
  • Tratta “F”: Prolungamento della linea 1 esistente (9,380 km A/R), da Via Duca della Verdura alla Stazione FF.SS. Centrale.
  • Tratta “G”: Prolungamento della linea 1 esistente (5,520 km A/R), fino alla borgata marinara di Sferracavallo.

Il Consiglio Comunale ha inoltre definito le priorità di esecuzione per garantire che la rete tranviaria colleghi i grandi quartieri periferici alle aree centrali e favorisca la localizzazione di nuove funzioni rigenerative. Particolare attenzione è stata data alla porzione della Tratta E, che collega il centro città con lo ZEN, e alla Tratta D, che connette Bonagia alla Stazione Centrale. Per quest’ultima, è prevista la realizzazione di un quarto ponte sul Fiume Oreto, essenziale sia per una migliore distribuzione dei flussi che per garantire la sicurezza in caso di emergenze.

La progettazione delle nuove linee tranviarie sarà caratterizzata dall’assenza di barriere e catenarie, in linea con una visione di città sostenibile. Le tratte saranno corredate da opere di rigenerazione urbana, come ciclovie, marciapiedi ampliati e l’incremento di aree verdi, trasformando le nuove infrastrutture in catalizzatori per una maggiore vivibilità e attrattività.

Dichiarazioni

Ringrazio tutto il Consiglio Comunale di Palermo – ha dichiarato l’Assessore Maurizio Cartache, dopo un accurato, proficuo e condiviso lavoro di approfondimento e revisione in seno alla II Commissione consiliare “urbanistica e mobilità”, ha approvato questa importantissima variante urbanistica che permetterà di estendere e rendere pienamente efficiente la rete tranviaria di Palermo per offrire un ampio ed efficace trasporto pubblico locale di massa che consenta di ridurre il traffico veicolare privato e restituire spazio alla vivibilità delle persone.
Ringrazio anche gli uffici, il Capo Area Ing. Marco Ciralli e il RUP Arch. Alessandro Augello per l’accurato lavoro svolto, anche con una proficua collaborazione con i componenti della II Commissione Consiliare, che ringrazio per gli approfondimenti tecnici che hanno consentito al Consiglio di deliberare con piena consapevolezza. Voglio sottolineare che la delibera, con ampia condivisione, stabilisce e prescrive all’appaltatore che insieme ai lavori ferroviari vengano realizzate tutte le opere di rigenerazione urbana connesse, in modo che il tram non solo trasporti meglio le persone ma porti migliore qualità dello spazio pubblico attraversato, realizzando ciclovie, nuovi marciapiedi e aumentando le aree vegetali e le alberature nell’ambito di un vero e proprio progetto di rigenerazione climatica.

Il Sindaco Roberto Lagalla e l’Assessore Maurizio Carta hanno aggiunto: “Il completamento della rete del trasporto pubblico di massa su ferro è una priorità di questa amministrazione, perché solo così si potrà offrire ai cittadini una reale alternativa ecologica ed efficiente all’uso dell’auto privata e consentire di connettere meglio tutti i quartieri della città, soprattutto quelli con il maggior numero di attività attrattive. Dal nostro insediamento abbiamo lavorato con gli uffici, con la Regione Siciliana e con il Ministero delle Infrastrutture e Trasporti per aumentare la dotazione finanziaria necessaria al completamento della rete del tram, per rimodulare i tempi di esecuzione dei lavori in modo da non perdere i finanziamenti già ottenuti e per risolvere le criticità che abbiamo riscontrato nel progetto complessivo e nelle impostazioni urbanistiche delle singole tratte. Continueremo l’azione per il reperimento di tutte le risorse necessarie al completamento del sistema tranviario.

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