Vessava l’ex fidanzata, la Polizia di Stato arresta lo stalker
PALERMO: LA POLIZIA DI STATO ARRESTA UNO STALKER AUTORE DI INACCETTABILI INTRUSIONI E VESSAZIONI NELLA VITA DELLA EX FIDANZATA
Con l’arresto in flagranza di un 37enne, la Polizia di Stato ha interrotto la condotta persecutoria e gravemente lesiva della sfera privata altrui, attuata da uno stalker residente a Mondello.
Quello emerso la scorsa notte, a seguito dell’intervento di una pattuglia dell’Ufficio Prevenzione Generale e Soccorso Pubblico è, in partenza, la “classica” storia di uno stalking, che si origina dalla fine di una relazione sentimentale, con l’insana ostinazione di uno dei due membri della coppia, che costituisce solo una faccia della medaglia. Dall’altra parte, infatti, c’è la grande sofferenza di chi, pian piano, ha visto erosi spazi sempre più significativi della propria libertà personale e, nel momento in cui comincia a temere per la sua vita, chiama la Polizia di Stato per essere aiutata.
In questa storia di stalking a Mondello, per la verità, emergono particolari e condotte penali che ne fanno un vero e proprio caso di scuola in tema di vessazioni e violenze, cresciute e giunte ad un livello tale da annullare completamente, per la vittima, la percezione della normalità.
Nell’ordine, l’ex fidanzata ha dovuto subire: continui appostamenti sotto casa dell’ex che, a riprova della sua incombente presenza, le spediva su profili social foto delle vetture di parenti, conoscenti e visitatori che si avvicendavano per farle compagnia; improvvise incursioni, anche notturne, dinanzi al portone di casa con ingiurie ed offese gridate a gran voce ed udite dall’intero vicinato, tanto da costringerla a rafforzare la ringhiera del giardino per renderlo inaccessibile; l’inopportuna e sconveniente pubblicazione di una sua foto nel contesto di un sito di incontri a pagamento, l’imbrattamento del portone di casa con liquidi e prodotti alimentari e, addirittura, l’abbandono dinanzi il giardino di casa di un sacco contenente serpenti morti .
Nel giro di poche settimana, la donna è stata costretta a variare sensibilmente le sue abitudini, per esempio fingendo di non essere in casa, coprendo di tende ogni infisso del suo stabile così da occultare la visuale esterna, parcheggiando la vettura in un luogo distante dalla propria dimora, così da sottrarla ad indesiderate ritorsioni.
La ragazza ha temuto che le violenze precipitassero quando, ieri, per l’ennesima volta, ha visto giungere l’ex fidanzato, in evidente stato di alterazione alcolica, dinanzi la ringhiera della sua villetta. Ha contattato la Polizia di Stato ed una pattuglia è giunta immediatamente e ha fronteggiato l’uomo.
Dopo una non facile colluttazione che ha provocato delle lievi ferite agli agenti, lo stalker è stato fermato e tratto in stato di arresto.