Vertenza AMG Energia Spa. UGL proclama 3 giorni di sciopero
Si inasprisce la vertenza con AMG Energia, la Federazione Provinciale di Palermo dell’UGL Chimici scende in campo con 3 giorni di sciopero proclamati il 31 ottobre, il 2 novembre e il 3 novembre 2023.
Esprime grande preoccupazione il Segretrario Aziendale di AMG Energia, Antonino Di Cristofalo, lo stesso raggiunto dalla nostra Agenzia di stampa ha dichiarato: “Ci dispiace dover arrecare disagio nei servizi alla cittadinanza ma le azioni di lotta servono a far comprendere il disagio dei lavoratori, così non possiamo più andare avanti, siamo pronti a discutere e revocare qualora, si voglia da parte del Sindaco e degli Assessori competenti, dei Consiglieri Comunali, sul futuro di AMG Energia SpA”.
Le motivazioni vengono riportate in una nota della Segreteria Provinciale dell’UGL Chimici del capoluogo regionale che riportiamo integralmente.
“A seguito delle reiterate richieste di incontro e successive azioni attuate dalla scrivente O.S. all’Amministrazione comunale per discutere del futuro di AMG Energia S.pa, nessuna notizia è pervenuta sulle sorti che incombono sopra le teste di lavoratrici e lavoratori che si trovano in uno stato di fortissima apprensione senza alcun riscontro da parte di nessuno.
A meno di un mese dalla scadenza della proroga del contratto di servizio 03-12-2023, non si possono non puntare i riflettori sulla prossima tentata “estinzione” di una Società che, come in maniera sublime raccontato dal maestro Rosario La Duca nel suo libro “Dalla lanterna al lampione”, è stata precorritrice della transizione energetica di cui oggi tanto si parla.
Patrimonio della Città di Palermo da difendere ad ogni costo perché, il riconoscimento delle origini sono volano per il futuro. Unica Società tra le partecipate del Comune di Palermo con Bilanci sempre in attivo abbandonata in un limbo di cui i silenzi sono macerie.
Chiediamo a gran voce che il Sindaco volga lo sguardo verso questa Società sana e capace di fare la differenza messa nelle condizioni di operare per produrre utili per l’intera popolazione di Palermo, che si traducono in Servizi efficienti e di qualità.
Vendere? No!
Un partner che possa affiancare la transizione? Disponibili a parlarne senza vestiti già confezionati da chi ha lasciato in queste condizioni l’Azienda.
Basta alle ingerenze politiche sulla gestione industriale di una Società ormai commissariata senza che esistano i presupposti per tale condizione, a partire dalla scelta del nuovo Direttore Aziendale.
Basta alle ingerenze politiche sulle decisioni dei rappresentanti del Consiglio di Amministrazione scelti dal Socio a cui vengono legate le mani!”
Così recita la nota dell’UGL Chimici.
“Il Socio Unico, Comune di Palermo, deve prendere una decisione – conclude la nota – l’UGL Chimici di Palermo insieme ai lavoratori ha preso la decisione di difendere un Patrimonio Umano e Professionale riconosciuto dai bilanci positivi dell’Azienda ed abbiamo proclamato 3 intere giornate di sciopero”.