Vaccino. Virzì (Ugl): “Aprire dopo le Chiese anche le sale cinematografiche”
“Se dopo le farmacie arrivano le Chiese per la somministrazione dei vaccini, perche’ non ridare respiro riaprendo anche le sale cinematografiche ed autorizzarle per l’inoculazione?”.
Cosi’ Filippo Virzi’, segretario regionale dell’Ugl Creativi.
“Voglio ricordare – aggiunge – che le sale cinematografiche erano state riaperte al pubblico l’estate scorsa con cospicui investimenti necessari per implementare le misura di sicurezza, come il controllo dei flussi di accesso e di uscita per evitare assembramenti, il distanziamento sociale sia negli spazi comuni che negli Auditorium, sistemi di aerazione adeguati, uso di prodotti sanificanti per tutto il perimetro, pertanto le ritengo perfettamente adeguate e pronte. Inoltre considerata la diffusione capillare dei Cinema nel nostro paese e per come sono stati ristrutturati, possono essere adattati alle eventuali altre necessita’ specifiche che il processo di vaccinazione richiede”.
“Un esempio viene dall’estero – conclude Virzi’ – in alcuni Paesi il gruppo Odeon Cinemas, leader europeo nell’esercizio cinematografico e la societa’ cui appartiene lo stesso UCI che ha inoltrato analoga richiesta alle autorita’ sanitarie nazionali per un progetto similare, ha gia’ firmato accordi con i rispettivi enti competenti per dare il proprio contributo al piano vaccinale”. (Fonte ITALPRESS).