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UniCredit spinge sull’efficienza energetica e la sicurezza degli edifici: primo programma di cartolarizzazione di crediti fiscali derivanti da Bonus e Superbonus per 500 milioni di euro

La banca aggiunge una innovativa opzione di smobilizzo dei crediti per le imprese impegnate nel rinnovamento del patrimonio edilizio italiano.

UniCredit spinge ulteriormente l’acceleratore sulla transizione sostenibile del Paese, in particolare sull’efficienza energetica e la sicurezza statica degli edifici, aggiungendo alle numerose iniziative già in essere una innovativa opzione di smobilizzo di crediti fiscali per le imprese impegnate nel rinnovamento del patrimonio edilizio italiano.

UniCredit ha infatti realizzato la prima cartolarizzazione di crediti fiscali derivanti dall’Eco-Sisma-SuperEcosisma Bonus.

Come noto, il Decreto Rilancio consente lo smobilizzo dei crediti fiscali maturati con interventi di ristrutturazione finalizzati a riqualificazione energetica o riduzione del rischio sismico tramite la cessione ad altri soggetti, inclusi istituti di credito e altri intermediari finanziari.

Grazie a una struttura finanziaria resa possibile da recenti modifiche legislative, le imprese clienti di UniCredit, stipulando un accordo quadro con la società veicolo, possono ora avvalersi di una innovativa piattaforma per finanziare la propria attività attraverso la cessione a valori prestabiliti dei crediti fiscali di volta in volta originati nel contesto della propria catena del valore.

La prima operazione di cartolarizzazione, con un programma a oggi di 500 milioni di euro, è stata realizzata attraverso la cessione dei crediti fiscali da parte di clienti di UniCredit alla società veicolo EBS Finance S.r.l.

I cedenti appartengono a diverse categorie, tra cui anche società la cui produzione è destinata a interventi di riqualificazione energetica degli edifici, come ad esempio caldaie ad alta efficienza, pompe di calore, impianti fotovoltaici, cappotti termici.

Oltre alla peculiarità degli attivi cartolarizzati, l’operazione presenta un ulteriore elemento  innovativo, in quanto si avvale delle nuove possibilità introdotte di recente nella Legge 130/99 che consentono agli investitori di partecipare all’operazione attraverso la concessione di finanziamenti alla società veicolo, senza l’emissione di titoli asset-backed.

Nel caso specifico, è previsto che la società EBS Finance S.r.l. reperisca la provvista necessaria per pagare il prezzo dei crediti fiscali tramite alcuni finanziamenti erogati da UniCredit nel corso dell’operazione.

UniCredit Bank AG ha agito nell’operazione in qualità di Arranger, Hogan Lovells in qualità di Transaction Counsel mentre Centotrenta Servicing ha assunto il ruolo di Servicer.

Lo strumento della cartolarizzazione si aggiunge alle numerose iniziative già messe in campo da UniCredit a supporto di privati, condomini e imprese impegnati nell’efficientamento energetico e strutturale del patrimonio edilizio italiano, in piena coerenza con l’impegno del Gruppo per la transizione verso un’economia sostenibile.

Filippo Virzì

Giornalista radio/televisivo freelance, esperto in comunicazione integrata multimediale.

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