Tentativo di violenza a Modica: arrestato un richiedente protezione internazionale
Il dibattito sull'immigrazione si riaccende dopo un tentativo di violenza sessuale ai danni di una ventenne a Modica
Tentativo di violenza a Modica: arrestato un richiedente protezione internazionale
Modica, Ragusa – 19 luglio 2024 – Un richiedente protezione internazionale trentenne è stato arrestato a Modica con l’accusa di aver tentato di violentare una ragazza. L’uomo avrebbe attirato la giovane con una scusa per poi aggredirla. Fortunatamente, la vittima è riuscita a fuggire e a chiedere aiuto.
Il commissariato di Polizia di Modica ha eseguito, alle prime luci dell’alba, un’ordinanza di custodia cautelare in carcere a carico dell’uomo, emessa dal Giudice per le Indagini Preliminari presso il Tribunale di Ragusa su richiesta della locale Procura della Repubblica.
Il trentenne, incensurato e richiedente protezione internazionale da meno di un anno in Italia, è formalmente indagato per violenza sessuale e lesioni personali ai danni di una ventenne. Le indagini della Polizia di Stato hanno permesso di ricostruire rapidamente l’intera vicenda.
Dopo la denuncia della vittima, sono partite immediate indagini, supportate anche dai filmati delle telecamere di sorveglianza presenti nei pressi del luogo del reato. Gli agenti hanno accertato che l’uomo aveva seguito la ragazza di notte, attirando la sua attenzione con una banale richiesta di informazioni, che si è rivelata essere un pretesto per bloccarla e tentare di violentarla. La giovane è riuscita a divincolarsi e a rifugiarsi presso un’abitazione vicina, i cui residenti hanno chiamato immediatamente la Polizia. Nel frattempo, l’aggressore si è dato alla fuga.
La Polizia ha attivato servizi di appostamento, anche notturni, per identificare l’aggressore. Grazie alla descrizione fornita dalla ragazza e ai filmati delle telecamere, gli agenti sono riusciti a individuare l’uomo. Durante le indagini sono stati ritrovati anche gli abiti che indossava la notte dell’aggressione.
Il quadro indiziario tracciato dagli investigatori ha permesso all’autorità giudiziaria di emettere l’ordinanza di custodia cautelare in carcere. Il trentenne è stato quindi arrestato dagli agenti del commissariato di Modica e condotto presso la casa circondariale di Ragusa.
Reazioni politiche al tentato stupro a Modica
La politica di destra ha immediatamente posto particolare attenzione sull’ennesimo episodio di violenza per sottolineare la necessità di un controllo più rigoroso sull’immigrazione. I rappresentanti hanno chiesto misure più dure, inclusa la possibilità di espulsione immediata per i richiedenti asilo che commettono reati. Su facebook: “Dobbiamo proteggere i nostri cittadini. Chi viene in Italia deve rispettare le nostre leggi, e chi non lo fa deve essere allontanato immediatamente,” affermano esponenti di destra, promettendo un incremento delle risorse per le forze dell’ordine e un rafforzamento dei controlli sui richiedenti asilo.
Reazioni della sinistra
Accadrà certamente, come in analoghe situazioni, che la politica si affronterà sui temi dell’immigrazione. La sinistra, come sempre, eviterà di amplificare la condanna allo stupratore poiché trattasi di migrante, cercando di mantenere toni bassi e attaccando la destra che governa il Paese sulla gestione della migrazione. “Questo episodio dimostra la necessità di una gestione più umana e integrata dei flussi migratori,” potrebbero dichiarare i leader dell’opposizione, enfatizzando la prevenzione e il supporto sociale, e criticando il governo per la mancanza di politiche di integrazione efficaci.
Ma chi subisce è la comunità italiana
La comunità italiana, stanca delle continue violenze di ogni tipo e in tutte le città della nazione, chiede il rimpatrio di tutti coloro che, con la scusa della protezione internazionale, sbarcano nel nostro Paese per poi delinquere sapendo di farla franca. “È ora di mettere un freno a questa situazione. Vogliamo sicurezza e giustizia,” esprimono su facebook dei cittadini esasperati dalle ripetute aggressioni.
Ecco che questo ennesimo tentativo di violenza a Modica ha sollevato nuovamente importanti questioni su sicurezza e immigrazione, con il governo e l’opposizione che propongono soluzioni e risposte diametralmente opposte. Il dibattito è destinato a continuare, influenzando le future politiche in materia e non solo.