Tempio di Segesta: un anno dopo l’incendio, videomapping immersivo sul fuoco
PARCO DI SEGESTA (TP) – Le colonne del Tempio Dorico di Segesta emergono dalle fiamme, ma non sono fiamme distruttive; sono fiamme di vita e bellezza. Questo spettacolo straordinario rappresenta un modo unico per esorcizzare il ricordo del devastante incendio dell’anno scorso, che risparmiò miracolosamente il tempio per pochi metri.
Il progetto, intitolato “PHOS”, trasforma il fuoco in racconto, cercando nel mito la sua ragion d’essere. Riprende la leggenda di Prometeo, il Titano che donò il fuoco agli uomini come strumento di vita e ingegno, elevandoli da bestie a comunità civilizzate. Tuttavia, quando l’uomo dimentica la Natura, non riconosce più i suoi limiti e, come Fetonte, perde il controllo, andando incontro alla rovina.
Oggi, la macchia mediterranea di Segesta mostra ancora segni del nero devastante dell’incendio, ma il verde sta rinascendo. Questo spettacolo, che ha debuttato ieri sera, tratta con reverenza il monumento, immergendolo in un videomapping immersivo e narrativo. L’attore Dario Muratore impersona il Fuoco, raccontando la sua forza “buona” che non distrugge, ma rende vivi.
Il progetto è frutto della collaborazione tra la direzione del parco archeologico, CoopCulture e Odd Agency. Luigi Biondo, direttore del Parco di Segesta, commenta: “Ricordiamo benissimo lo scenario apocalittico di un anno fa, ma da questa esperienza devastante siamo rinati; questo è il segno forte della resilienza, arte e bellezza per sconfiggere la violenza e il male.”
Grazie alla tecnologia di ultimissima generazione, lo spettacolo combatte l’oscurità reale e sociale. Le fiamme non feriscono le colonne; degli e dee leggeri come farfalle, Zeus che scaglia i suoi fulmini, il carro del Sole trainato dai cavalli alati, e la natura che si risveglia, cicatrizzando finalmente la ferita.
L’obiettivo è portare un pubblico nuovo nei luoghi storici, in orari non convenzionali. PHOS replica fino al 18 luglio ogni sera (tranne il 12), con due rappresentazioni alle 21.20 e alle 22.20. Si consiglia di presentarsi all’ingresso venti minuti prima dell’inizio dello spettacolo. Il Parco archeologico di Segesta resterà aperto fino alle 23.00 per tutto il mese di luglio.
Info & Prenotazioni:
www.coopculture.it | 0923 1990030