Solidarietà: Le ACLI donano i termometri digitali
al Pronto Soccorso pediatrico di Palermo
Le Acli di Palermo donano 6 termometri digitali con il sistema ad infrarossi, per la misurazione senza contatto della temperatura corporea dei neonati e dei bambini ospiti del Presidio Ospedale dei Bambini di Palermo.
Una delegazione delle ACLI provinciali, formata da Nino Tranchina, Francesco Todaro, Gaspare Carbone, Toni Costumati, Mimmo De Lisi e Ludovico Gippetto, ha incontrato il Direttore Generale Arnas Civico Roberto Colletti per consegnare i nuovi termometri digitali. Presenti anche: Salvatore Giordano, Direttore UO malattie infettive pediatriche; Giuseppe Bellini, Direttore UO pronto soccorso pediatrico; Maria Lucia Furnari e Desiree Farinella, rispettivamente Dirigenti Medici componenti delle Direzione Medica di Presidio dell’Ospedale dei Bambini di Palermo.
“Abbiamo il dovere-dichiara Nino Tranchina, presidente delle ACLI-più che mai di stare vicino ai nostri medici e a tutto il personale sanitario in questo momento particolare della pandemia, con un piccolo gesto concreto. Un ulteriore aiuto in questa battaglia contro un nuovo nemico dell’umanità, dove i nostri medici, hanno mostrato grande professionalità ed un alto senso civico. Siamo particolarmente orgogliosi, sapere che questi termometri saranno utilizzati, anche nel pronto soccorso pediatrico, il primo avamposto sanitario per salvare vite umane.”
“Ci troviamo in un momento veramente difficile- ha dichiarato Roberto Colletti, direttore Generale Arnas Civico-abbiamo fatto fino ad oggi oltre 4.000 tamponi, fortunatamente tutti negativi. Coltiviamo un cauto ottimismo, alimentato dai numeri che ad oggi registrano una presenza di circa venti malati, contro i quasi quaranta dei momenti più critici del contagio. Abbiamo dovuto centellinare quelle poche risorse, dando priorità ai reparti e a quei medici che si trovavano a stretto contatto con i contagiati Covid. Un disturbo al propagarsi di questo terribile virus. Ringraziamo le ACLI di Palermo, per questa donazione, che utilizzeremo già da subito, nel pronto soccorso pediatrico e nel reparto delle malattie infettive pediatriche.”